E’ in arrivo la nuova edizione di quella che molti considerano non solo la migliore espansione di World of Warcraft ma forse dell’intera storia degli MMO. Quest’oggi, dunque, andremo a vedere a che punto sono i lavori sulla Wrath of the Lich King Classic.
Come detto il videogioco targato Blizzard ha riscosso un enorme successo diventando un vero e proprio capostipite del genere. Dietro questo successo però non si nasconde solamente un gameplay migliorato anche grazie ai suggerimenti dati dalla community ma anche una storia in grado di far appassionare in ogni suo aspetto.
E’ proprio questa narrazione, infatti, che ha tenuto vivo il gioco che nella sua versione base è uscito addirittura nel 2004. Una storia andata avanti quasi venti anni grazie alle molteplici aggiunte ed add on che hanno trasformato World of Warcraft in una vera epopea moderna in salsa videoludica.
Anche le meccaniche del titolo si sono decisamente evolute col tempo, basti pensare che il primo Warcraft era uno strategico in tempo reale in visuale isometrica mentre oggi siamo arrivati ad un MMORPG puro. Proprio di recente, inoltre, World of Warcraft si è aggiornato con una nuova espansione: Dragonflight. Al momento non sappiamo con precisione quale sia la data d’uscita, visto che nel trailer di annuncio viene indicato solo un generico 2022.
Come detto anche Wrath of the Lich King tornerà nella versione Classic del titolo. Non ci saranno, inoltre, delle modifiche per regalare ai giocatori l’esperienza old school che hanno sempre desiderato. Così facendo gli utenti potranno giocare alla versione del loro gioco preferito antecedente alle modifiche introdotte in Shadowlands.
All’epoca della sua uscita originale, quindi, noi in Italia non potevamo godere neanche di server dedicati o la localizzazione, accontentandoci di giocare il titolo in inglese. Fra l’altro le quest non avevano l’autotracciamento e per questo motivo l’unico modo per andare avanti era quello di affidarsi a siti dedicati proprio al gioco.
Persino livellare poteva diventare un incubo dato che alcune abilità potevano essere persino acquistate e non certamente ad una cifra abbordabile. Insomma quello che per noi è stato un vero calvario sembra poter tornare per la gioia dei giocatori più hardcore, sperando però allo stesso tempo che gli sviluppatori ci concederanno qualche miglioria ad alcune di quelle meccaniche che sono completamente obsolete oggi.
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