Mentre si discute su chi potrebbe interpretare il prossimo Wolverine e sull’arrivo degli X-Men all’interno del Marvel Cinematic Universe, questa sera potremo gustarci il secondo film della saga con protagonista Hugh Jackman.
Piazzato fra X-Men Conflitto Finale e X-Men Giorni di un Futuro Passato, Wolverine l’Immortale ha incassato oltre 400 milioni di dollari in tutto il mondo. Il film inizia durante gli anni ’40 nello specifico durante il bombardamento di Nagasaki. Sarà proprio durante il conflitto, quindi, che debutterà in scena il mutante.
Wolverine l’Immortale è il secondo capitolo della saga cinematografica degli X-Men e si incentra interamente su Logan
Wolverine, infatti, durante l’attacco salverà un soldato giapponese di nome Yashida. Quest’ultimo, dunque, manderà Yukio, una sua fedele assistente, a cercare il personaggio di Hugh Jackman il quale si era esiliato sulle montagne dopo gli eventi dell’ultimo film degli X-Men.
Yashida, infatti, decenni dopo è diventato un ricchissimo magnate della tecnologia. L’ex soldato, infatti, vorrebbe sdebitarsi con il suo vecchio amico e per questo vuole fargli il dono più prezioso di tutti, la mortalità. Logan, infatti, ha visto morire tantissime persone e questo l’avrebbe logorato psicologicamente.
Parlando del cast, il ruolo di protagonista, come detto, è stato affidato a Jackman il quale riuscì a consacrarsi nel ruolo del supereroe grazie a questo secondo capitolo della serie dedicato interamente al suo personaggio. Mariko Yashida, invece, è stata interpretata da Tao Okamoto, attrice che è stata protagonista anche in Batman V Superman: Dawn of Justice.
In questo film l’eroe proverà come ci si sente ad essere mortale
Suo padre, invece, è stato impersonato da Hal Yamanouchi, uno dei personaggi principali di Tutti gli Uomini del Deficiente. Completano il cast anche una vecchia conoscenza del primo X-Men Patrick Steward, Ian McKellen, star de Il Codice da Vinci, e Famke Janssen, personaggio fondamentale dell’universo cinematografico dei mutanti di casa Marvel.
Tra le curiosità del film vi è una legata al suo protagonista davvero singolare. Nella scena in cui Logan è a petto nudo, per sembrare più muscoloso, l’attore non ha assunto liquidi per 36 ore. Questo ha provocato nell’uomo un lieve giramento di testa ma nonostante ciò si è detto molto soddisfatto del risultato finale.
Fra l’altro il film uscì in ritardo in Giappone per non debuttare in una data troppo vicina all’anniversario dello sgancio delle bombe, dato che il film inizia proprio con il bombardamento di Nagasaki.