C’era grande attesa per il prossimo progetto legato all’universo di Batman, ma Warner Bros. ha deciso di cancellarlo improvvisamente.
La crescita spropositata dell’universo cinematografico Marvel ha messo in secondo piano le produzioni supereroistiche della DC Comics che dominavano la nicchia di mercato occupata dai cinecomics fino agli anni ’90. Warner Bros., da sempre depositaria dei diritti cinematografici dei personaggi della DC, era riuscita a rendere Batman una saga cinematografica di grande successo, sia con la trasposizione della prima saga sia con quella del Cavaliere Oscuro.
Travolte dal successo della concorrenza DC e Warner hanno cercato di imitare il modello Disney, ma il tentativo ha portato a dei film fiacchi e privi di personalità. Ben presto si è compreso che bisognava cercare una strada alternativa ed il primo film fuori dal contesto Justice League – Joker – ha ottenuto un consenso di pubblico e critica senza precedenti per un film tratto da un fumetto.
Il nuovo filone di film sui personaggi DC è stato impreziosito quest’anno dal primo capitolo di una nuova saga su Batman con Robert Pattinson come protagonista. Anche in questo caso l’atmosfera dark e la scelta di una sceneggiatura più matura hanno premiato, confermando a Warner che la strada da seguire è quella giusta. Con Flash in rampa di lancio ma gravato dalle intemperanze di Ezra Miller, il pubblico attendeva con curiosità il film su Batgirl con l’attrice Leslie Grace nei panni di Barbara Gordon.
Le riprese erano concluse ormai da tempo e si attendeva solo la comunicazione della finestra di lancio. Una comunicazione in effetti c’è stata ed è stata quella con cui la major ha annunciato la cancellazione del progetto. Intervistati sulla chiusura del lavoro, i registi Bilall Fallah e Adil El Arbi hanno spiegato che Warner ha cancellato tutto il girato prima di dare la notizia e senza avvertirli. I due, infatti, volevano conservare le scene già pronte, ma non è stato loro possibile.
Sul perché sia stata presa questa decisione, i registi hanno riportato ciò che gli è stato detto: “I ragazzi della Warner Bros. ci hanno detto che non era un problema di talento da parte nostra o dell’attrice Leslie Grace. Questa scelta non ha nulla a che vedere con la qualità del film. Eravamo nel bel mezzo del montaggio. C’era molto lavoro da fare, quindi non era come se il film fosse finito! La Warner Bros. ci ha detto che la cancellazione dipende da un cambiamento di strategia aziendale, una decisione presa per fare economia e risparmiare qualche soldo”.
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