Molti manga sportivi nati nel paese del Sol Levante hanno sempre preso a modello la nostra Serie A degli anni ’90 come campionato dal livello più alto. Non solo Captain Tsubasa, o Holly e Benji per i fan dell’anime, infatti, quest’oggi andremo a parlare di Viva! Calcio.
Nello specifico quest’ultimo è stato pubblicato in Giappone dal 1993 al 2000, seppur l’ambientazione della storia si svolge tutta nel triennio 1992- 1995. La squadra protagonista delle vicende scelta dal mangaka Tsukasa Aihara, come detto, sarebbe la Fiorentina.
La viola, infatti, negli anni ’90 non aveva praticamente nulla da invidiare a Juventus, Milan o Inter, essendo una seria candidata per la vittoria dello Scudetto. All’epoca, infatti, i viola potevano contare su una rosa eccezionale composta da autentiche stelle del calcio come Batistuta, Toldo e Rui Costa.
Il protagonista del manga però, ovviamente è una giovane promessa del calcio giapponese Satoru Shiina. Quest’ultimo arriva in Italia con il sogno di giocare a calcio e ci riesce, riuscendo a strappare un contratto per il Milan.
Durante un’amichevole estiva però, i rossoneri si trovano ad affrontare proprio la Fiorentina con Satoru che resterà letteralmente rapito dalle giocate dei loro fuoriclasse. Per questo motivo, dunque, il calciatore giapponese farà di tutto per ottenere il trasferimento a Firenze.
Ovviamente, quindi, come accade praticamente in ogni manga sportivo, Satoru riuscirà nell’impresa, riportando lo scudetto nella città Toscana dopo ben 31 anni dall’ultimo successo. Ad aver catturato nello specifico l’attenzione dei fan dell’opera però sono i dettagli inseriti dal mangaka nelle tavole.
Le magliette delle squadre, infatti, sono ricreate alla perfezione con tanto di sponsor, motivo, probabilmente, che ne hanno compromesso la pubblicazione fuori dal Giappone. Ricordiamo, infatti, come per lo stesso motivo anche Captain Tsubasa fu interrotto durante l’arco narrativo dei club.
All’epoca, infatti, fu sempre il nostro campionato ad essere al centro dell’attenzione con il rivale di sempre di Tsubasa, Kojiro Hyuga che fu acquistato dalla Juventus. Nei bianconeri però durò poco più di un tempo prima di essere girato in prestito alla Reggiana in Serie C.
L’attaccante, infatti, si ritrovò schiacciato dal livello del calcio italiano, decisamente superiore rispetto a quello giapponese. Tornando a parlare di Viva! Calcio, qui, persino l’Artemio Franchi fu ricreato al millimetro dimostrando come l’autore fosse davvero un amante della viola e conoscesse bene quello stadio.
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