L’opera ambientata nel futuro è di genere comica-fantascientifica e tratterà della vita dopo la morte
Dopo aver esplorato negli ultimi giorni le nuove uscite di Netflix come The Last Dance, documentario sulla stagione 1997 di Michael Jordan o Summertime e aver parlato giusto ieri di Home Before Dark, serie esclusiva di AppleTV+, oggi parliamo di una serie targata Amazon Prime video uscita il 1° maggio: Upload.
Per quanto concerne lo sviluppo, Upload nasce l’8 settembre 2017 quando Amazon dà l’ordine di produrre una nuova serie comica a telecamera singola a Greg Daniels. Quasi un anno dopo, il 28 luglio 2018 il progetto inizia a definire le prime basi, infatti, si viene a sapere che l’opera sarà una serie e verrà composta da dieci episodi. Infine, ad affiancare Daniels come produttore esecutivo viene scelto Howard Klein. Dopo i cast per la selezioni degli attori, di cui citiamo rispettivamente il protagonista maschile, Robbie Amell, e femminile, Andy Allo, le riprese iniziano il 5 marzo 2019 per poi terminare il 10 maggio dello stesso anno.
Passando ad analizzare la trama, Upload rispetta a pieno la sua natura comico-scientifica, mostrandoci che in questo futuro distopico ogni essere umano, su punto di morte, è in grado di “uplodarsi” o per meglio dire caricarsi all’interno del proprio paradiso personalizzato per non morire. E’ questo quello che succede al nostro protagonista, Nathan, coinvolto in un incidente. Per non farlo morire, o meglio preservare la sua coscienza, la sua ricca fidanzata Ingrid adotta questa soluzione per lui, trasportandolo all’interno del paradiso virtuale di Lakeview. Questo posto si dimostra più simile alla realtà di quanto non sembri, infatti, oltre all’aspetto d’epoca vittoriana dell’albergo, anche i defunti si comportano esattamente come i vivi, e persino l’economia è rimasta invariata dato che ogni defunto potrà permettersi o meno dei privilegi a seconda della propria capacità economica. Non mancheranno inoltre delle scene divertentissime in cui Ingrid andrà a trovare Nathan nei momenti più inopportuni.