L’attore britannico Tom Holland è stato immortalato in giro per le strade di Roma insieme a Francesco Totti: cosa ci facevano insieme?
Un’icona senza tempo insieme all’astro nascente del cinema mondiale insieme per le vie di Roma? Un evento sicuramente da non perdere e il migliore spot possibile in vista della prima di Uncharted in Italia. Per pubblicizzare l’uscita nei cinema del film tratto dal videogame forse più importante della storia recente di Playstation (proprio il successo del titolo ha spinto Sony a puntare forte sulle esclusive), il colosso nipponico ha pensato che unire Tom Holland e Francesco Totti in un video di presentazione del film per l’Italia fosse il miglior modo di portare gente al cinema.
Il tour si conclude con l’ingresso al cinema per una prima visione riservata solo a loro due. Tom ringrazia Francesco per il tour: “E’ stato fantastico girare con te e averti come guida per i monumenti di Roma, adesso ti porto io a vedere il mio film, spero che ti piaccia”. Frase che viene seguita da una gara di “Daje“, tipica espressione del dialetto romano che l’attore replica alla perfezione per pronuncia e intonazione.
In Italia oggi è il primo giorno utile per andare a vedere il film tratto dall’omonimo videogioco Sony, ma nel resto del mondo la pellicola è già uscita e gli incassi generati non sono per nulla malvaggi. Nei primi quattro giorni di messa in onda la pellicola ha incassato la bellezza di 21.5 milioni di dollari in 15 mercati tra Europa e Asia, c’è da considerare in ogni caso che il film deve ancora uscire in mercati importanti come Stati Uniti, Canada, Australia, Brasile, Francia, Germania, Italia, Giappone, Messico e Corea del Sud. Una volta giunto in questi Paesi ci si attende che possa incassare circa 70 milioni di dollari in appena 4 giorni.
Già adesso il debutto cinematografico è stato buono, visto che il film ha guadagnato più di tutte le ultime produzioni Disney/Marvel: il 12% in più di Eternals della Marvel, il 18% in più di Black Widow e il 21% in più di Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli. Pare insomma che non abbiano influito più di tanto le recensioni negative piovute in questi giorni da parte di tutta la stampa specializzata.
L’accoglienza impietosa della critica ha sorpreso il regista del film, Ruben Fleisher, il quale a Comicbook ha dichiarato: “Le reazioni della critica, dico la verità, sono una seccatura semplicemente perché lavoriamo sodo, soprattutto perché dopo averlo visto con il pubblico so quanto è piaciuto. Sono rimasto molto sorpreso da quanto siano state negative, credo siano state ingiustificate, perché come hai detto il pubblico ha amato il film e in caso contrario non avrebbe avuto successo. Lo ammetto, è stato scoraggiante”.
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