Nonostante la serie creata da Kaiu Shirai stia per concludersi non mancano diversi eventi dedicati all’opera
Una delle serie manga di maggior successo degli ultimi anni è senza dubbio The Promised Neverland che con la sua trama a dir poco intrigante ed il suo tratto di disegno innovativo ha rivoluzionato il genere shonen spesso ricco di clichè.
The Promised Nerverland, nato dalla collaborazione fra lo sceneggiatore Kaiu Shirai e la disegnatrice Posuka Demizu, debutta in Giappone sulle pagine della nota rivista manga Weekly Shonen Jump il 1° agosto 2016 attirando fin da subito l’attenzione di molti lettori. Dopo ben 18 tankobon disponibili in patria, l’opera, con il capitolo 181, raggiungerà il proprio finale all’interno delle pagine del numero 28 di Weekly Shonen Jump in uscita il prossimo 15 giugno.
La notizia ha rattristato parecchi fan delle serie che curiosi hanno chiesto cosa riservasse il futuro a The Promised Neverland. Ed effettivamente l’opera creata da Shirai e Demizu sembra tutt’altro che “morta” avendo in programma diverse iniziative e progetti che sapranno sicuramente compensare all’assenza di nuovi capitoli della storia. Incominciamo parlando di un videogame, di cui però al momento si sa davvero poco, l’unica cosa certa è il coinvolgimento nel character design e nei concept art della disegnatrice ufficiale della serie, Posuka Demizu. A tal proposito proprio l’account Twitter ufficiale di The Promised Neverland ha dato la notizia mostrando in anteprima un’illustrazione dell’artista che sarà utilizzata proprio per il progetto videoludico. Oltre a ciò è confermata una mostra d’arte dedicata al manga da tenersi, salvo rinvii dovuti alla situazione pandemica, l’11 dicembre 2020 in Giappone, nel quale verranno mostrate le migliori illustrazioni realizzate per l’opera. Infine, per ultimo, ma sicuramente non come importanza, è la notizia che riguarda l’arrivo di un intero artbook dedicato a The Promised Neverland, anche se, come nel caso del videogioco, la data d’uscita è ancora ignota.