Sony aveva in progetto di produrre un terzo capitolo della saga The Amazing Spider-Man che non ha mai visto la luce: scopriamo perché.
Sony però ha deciso di non perseguire quel progetto, decidendo di fare un reboot della saga che si basasse sulla collana The Amazing Spider-Man, quella con cui sono cresciuti la maggior parte dei fan di Spidy tra gli anni ’80 e ’90. Il ruolo di Peter Parker è stato dato ad Andrew Garfield e dopo un buon primo capitolo è giunto nel 2014 è giunto il seguito intitolato “The Amazing Spider-Man 2: Il potere di Elettro”.
Anche in questo caso il film ha goduto di una struttura narrativa solida, di un buon cast attoriale, di una sceneggiatura discreta e di effetti speciali di prim’ordine. Tuttavia al botteghino non è andata come Sony si sarebbe aspettata e il terzo capitolo della trilogia è stato messo in standby. Il progetto non è stato accantonato del tutto fino all’anno scorso, visto che era stata fissata una data d’uscita per giugno 2021.
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Sony nei sette anni trascorsi dal secondo film ha pensato varie modifiche al progetto. Ad un certo punto è stato proposto anche di fare un terzo capitolo in versione animata a cui seguisse un quarto con il ritorno di Garfield come protagonista. Nel frattempo, però, è sopraggiunto l’accordo con Marvel per una nuova trilogia che vedeva come protagonista Tom Holland. Il buon esito dei primi due film di questo nuovo inizio all’interno del Marvel Cinematic Universe, ha fatto capire a Sony che era il caso di accantonare il vecchio progetto.
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L’accordo tra il colosso giapponese e Disney è stato un successo commerciale e nell’ultimo capitolo della nuova trilogia i due precedenti Spider-Man sono stati inseriti narrativamente nel nuovo universo. Proprio il successo di No Way Home ha riportato a galla la questione e fatto chiedere agli appassionati se ci sarà mai un terzo capitolo della saga con Andrew Garlfield. L’attore si è detto disposto in caso lo chiamassero, adesso non resta che attendere di capire se Sony crede ancora nel progetto.
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