A partire dallo scorso 5 gennaio è disponibile sulla nota piattaforma streaming, Netflix, il sequel di Shining, Doctor Sleep. Basato anch’esso su un libro di Stephen King, vedrà il ritorno in scena di Dan Torrance.
A dirigere questo nuovo thriller soprannaturale sarà Mike Flanagan, già regista di diversi cult horror come Ouija- L’origine del male. Come detto il protagonista del film sarà Danny, il quale dopo gli eventi dell’Overlook Hotel è rimasto profondamente traumatizzato.
Doctor Sleep è disponibile su Netflix dallo scorso 5 gennaio
Dopo aver trovato una parvenza di stabilità però, il ragazzo incontra un’adolescente, Abra, dotata anch’essa della luccicanza. Anche la ragazza però riesce ad avvertire il potere di Dan e quindi gli chiede aiuto per contrastare Il Nodo, una pericolosa organizzazione capitanata da Rose Cilindro.
Quest’ultimi, infatti, mirano a nutrirsi della luccicanza degli innocenti per raggiungere l’immortalità. Passando al cast, dunque, il ruolo di protagonista è toccato ad Ewan McGregor mentre sarà Rebecca Ferguson la direttrice de Il Nodo. Abra, inoltre, sarà impersonata da Kyliegh Curran, alla sua prima esperienza in un lungometraggio.
Il regista ha potuto utilizzare i progetti stilati da Kubrick per l’hotel nel 1978
La maggior parte del film, quindi, si svolgerà proprio nell’hotel protagonista di Shining con alcune camere e corridoi che sembrano ricreati in maniera impeccabile. Secondo quanto dichiarato dal regista, infatti, il lavoro di ricostruzione è stato così preciso perché è riuscito ad ottenere i progetti utilizzati da Stanley Kubrick nel 1978.
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I disegni su cui il registra basò gli interni, infatti, erano ancora in mano alla Warner Bros. e quest’ultimi li hanno forniti a Flanagan. Un lavoro certosino dunque che ha aiutato non poco la buona riuscita del progetto. Sappiamo, infatti, come realizzare un sequel dopo diversi anni possa essere una mossa a dir poco rischiosa.
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C’è da dire, inoltre, come un cult come Shining non è sicuramente facile da trattare dato che ha diverse schiere di fan pronti a difenderlo. Ricordiamo però come l’autore del libro, Stephen King, però, non abbia mai realmente apprezzato quel film definendolo troppo diverso dalla sua opera. Soprattutto il personaggio della madre di Danny ha infastidito l’autore, il quale all’interno del libro l’ha spesso descritta come una donna forte e capace di tenere testa al marito.