Agli Oscar 2022 Paolo Sorrentino tenta il bis, dopo aver vinto la statuetta nel 2014 con La Grande Bellezza, infatti, il regista ci riprova con la sua nuova pellicola E’ stata la mano di Dio. La vittoria però non sarà così scontata, infatti, ci sarà un duro avversario sul suo cammino.
Il favorito alla vittoria come miglior film straniero, infatti, al momento sembra essere il film giapponese Drive My Car di Ryusuke Hamaguchi. Non solo, quest’ultimo ha fatto il pieno di nomination ricevendo candidature anche per la miglior sceneggiatura, la miglior regia e come miglior film in assoluto.
Quest’ultimo titolo, dunque, sarà conteso fra la produzione nipponica, Belfast, Code, Don’t look up, Dune, King Richard, Licorice Pizza, Nightmare Alley, The power of the dog e West Side Story. Torniamo a parlare però di Paolo Sorrentino e del suo nono film.
E’ stata la Mano di Dio, dunque, è già stato premiato con il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria al festival di Venezia. A contendersi la statuetta oltre al film di Sorrentino e a Drive My Car ci saranno anche Flee, opera del regista danese Jonas Poher Rasmussen, La peggiore persona del mondo pellicola del norvegese Joaquim Trier e Lunana, a yak in the classroom del butanese Pawo Choyning Dorji.
In pochi sanno, inoltre, che ci sono altri due italiani che potrebbero vincere l’oscar. Il primo è Massimo Cantini Parrini, nominato per essere stato l’autore dei costumi di Cyrano. Mentre il secondo è il regista del film d’animazione targato Disney, Luca, ossia Enrico Casarosa.
Ovviamente il prossimo 27 marzo saremo tutti a tifare Italia in questi Oscar 2022 ma la realtà è che il film di Sorrentino sembra avere davanti a se una montagna troppo grossa da scalare. Se nel 2014, infatti, il regista partiva come favorito, qui, la pellicola firmata da Hamaguchi rischia di fare incetta di premi lasciando il nostro connazionale con un pugno di mosche.
Ovviamente però lo sappiamo questi eventi regalano sempre grandi sorprese e nulla vieta di sognare. Ad esempio hanno lasciato senza parole le esclusioni alle nomination come migliori attori di Lady Gaga e Leonardo di Caprio, rispettivamente per House of Gucci e Don’t Look Up.
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