Quest’oggi, 13 gennaio, Orlando Bloom compie 45 anni e per omaggiarlo, quindi, andremo a ripercorrere la sua carriera fin dagli esordi svelando alcune curiosità che probabilmente molti di voi non conoscono.
Ad esempio il nome Orlando fu dato dai genitori in onore del musicista Orlando Gibbsons. A 13 anni, inoltre, il futuro attore scoprì che il suo vero padre non era Harry Bloom ma bensì Colin Stone, un amico di famiglia. Dopo la scomparsa di Harry, inoltre, divenne proprio quest’ultimo il tutore di Orlando.
A spingere il giovane nel mondo della recitazione fu sua madre la quale voleva usare questi corsi per aiutarlo contro la sua dislessia. Dopo diverse esperienze nelle accademie più rinomate ed alcune apparizioni televisive, Bloom nel 1997 debutta sul maxischermo nella sua prima pellicola, Wilde.
Orlando Bloom ha festeggiato i suoi 45 anni il 13 gennaio
Due giorni dopo essersi diplomato alla Guildhall nel 1999, l’attore fu scelto da Peter Jackson per il ruolo che gli cambierà per sempre la vita, quello di Legolas, l’elfo della stirpe dei Sindar. Quelli che pochi sanno però, è che inizialmente Bloom avrebbe dovuto vestire i panni di Faramir, il quale appare solamente a partire dal secondo film.
Oltre al Signore degli Anelli, Orlando è ricordato anche per la saga di Pirati dei Caraibi
Legolas fu talmente apprezzato nel Regno Unito che causò un’impennata nelle iscrizioni ai corsi di tiro con l’arco. Durante la registrazione del primo capitolo della trilogia, La compagnia dell’anello, inoltre, cadendo da cavallo l’uomo si ruppe una costola.
Nel 2004 l’attore smette di fumare e si converte al buddismo, sostenendo come l’illuminazione possa essere raggiunta solamente con uno stile di vita pacifico. Come dimenticare i blockbuster a cui prese parte l’anno successivo ossia Pirati dei Caraibi, dove vestì i panni di Will Turner, e Troy.
Successivamente, nel 2007, è diventato il compagno di Miranda Kerr, top model australiana con cui ebbe anche il suo primo bambino. L’esperienza più soddisfacente dal punto di vista lavorativo però Bloom l’ha proprio sul set de Il Signore degli Anelli.
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Egli, infatti, ha tatuato sul polso la scritta “nove”, come i membri della compagnia dell’anello, nella lingua elfica. L’ultimo ruolo di rilievo dell’attore, inoltre, è stato nel 2017 quando è tornato a vestire i panni del pirata nell’ultimo capitolo della saga di Jack Sparrow: La Vendetta di Salazar.
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