Riuscireste ad immaginare un Nick Fury interpretato da un attore diverso da Samuel L Jackson? No? Allora rimarrete di stucco.
Le nuove generazioni hanno imparato a conoscere Nick Fury come personaggio di raccordo tra gli Avengers, come un personaggio che fa da corollario alle avventure fantasy dei personaggi Marvel nell’universo cinematografico che ha cambiato per sempre la concezione dei film sui super eroi. Chi ha seguito la saga interminabile portata al cinema da Disney è a conoscenza del fatto che Nick Fury è un personaggio fondamentale per l’andamento della storia e che senza di lui probabilmente la terra sarebbe stata spazzata via almeno un paio di volte.
Si trattava di un fumetto molto amato negli Stati Uniti, ma che qui da noi e nel resto del mondo era semi sconosciuto. Infatti la produzione non è stata cinematografica, bensì diretta solo per la tv americana. Per il ruolo di protagonista è stato scelto uno degli attori più amati dal pubblico in quel momento: David Hasselhoff. Il sex symbol degli anni ’80 era divenuto celebre in tutto il mondo con ‘Kit Supercar’ e negli anni a venire si sarebbe consacrato con la serie cult ‘Baywatch’.
La storia del primo film su Nick Fury prendeva spunto dai primi due albi a fumetti dedicati all’agente dello Shield ed è stata scritta da uno sceneggiatore alle prime armi che in seguito è diventato uno dei più richiesti di Hollywood: David S Goyer. Se il nome non vi dovesse dire niente, vi basti sapere che è lui lo sceneggiatore dietro Il Cavaliere Oscuro di Nolan, Constantine, Blade, Ghost Rider e L’Uomo d’acciaio.
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