Erano diversi mesi che si parlava della serie in live action dedicata al celebre videogioco horror Resident Evil ad opera di Netflix. Finalmente, dunque, abbiamo avuto una data d’uscita. Questo nuovo live action, infatti, dovrebbe debuttare il prossimo 14 luglio.
Questa serie, inoltre, nonostante legami con la storia principale, vedrà il debutto di personaggi mai visti prima. Le protagoniste di questi otto episodi, infatti, saranno Billie e Jade Wesker, figlie del temibile antagonista storico della serie videoludica.
La narrazione, quindi, sarà suddivisa in due archi temporali. Il primo ad esempio vede le due ragazze indagare sugli oscuri segreti del padre che ben conosciamo. Albert Wesker, infatti, nel primo capitolo di Resident Evil tradì la squadra S.T.A.R.S. di Raccoon City per entrare in possesso del temibile T virus.
La seconda parte della serie tv, invece, vede Jade impegnata in una disperata lotta per la sopravvivenza in un mondo ormai devastato dall’epidemia zombie. Ovviamente la paura è tanta dato il flop registrato dal film in live action uscito solo pochi mesi fa ed intitolato Resident Evil: Welcome to Raccoon City.
Come se non bastasse anche la scelta del cast ha destato più di qualche polemica. Nello specifico la scelta di far interpretata ad un attore di colore il personaggio di Albert Wesker non è andato giù ad una grossa fetta dei fan storici. Quest’ultimo, infatti, sarà interpretato da Lance Reddick. Completano il cast Ella Balinska, Tamara Smart, Siena Agudong, Adeline Rudolph e Paola Núñez.
Non si conoscono, quindi, ulteriori dettagli legati alla trama come ad esempio quale sarà l’ambientazione, dato che la serie, così come fatto nei videogiochi dal terzo capitolo, potrebbe spostarsi da Raccoon City. Da prendere con le pinze, inoltre, anche la canonicità del titolo dato che la Capcom, società che possiede i diritti della saga, non si è espressa in merito.
C’è da dire, inoltre, come Albert Wesker abbia avuto un figlio anche nell’universo videoludico ossia Jake Muller, divenuto uno dei protagonisti del sesto capitolo. Ma non solo, Albert avrebbe persino una sorella non biologica chiamata Alex. Sarà proprio quest’ultima a recuperare il virus Uroboros dal corpo del defunto fratello a seguito degli eventi del quinto videogioco.
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