Netflix annuncia delle novità in corso d’opera. Tra queste, vediamo una serie ispirata al Gattopardo, insieme al ritorno di Zerocalcare e un nuovo thriller, Inganno. Si, aggiungono, quindi, una serie di progetti tutti italiani.
Le novità sono state annunciate durante il corso di un evento particolare. Infatti, Netflix ha deciso di investire in una nuova sede, qui in Italia.
Con l’apertura della nuova sede in Italia, e per la precisione a Roma, Netflix festeggia la quasi raggiunta soglia dei 5 milioni di utenti nel territorio nazionale. Così, saranno inserite, nel catalogo, nuove serie e trasmissioni tutte Made in Italy.
Per l’esattezza, la sede italiana del colosso streaming è stata aperta in via Boncompagni, in un elegante palazzetto a due passi da via Veneto. Il co-fondatore e CEO di Netflix, Reed Hastings, ha viaggiato personalmente nella capitale in questa occasione, che è stata colta di sorpresa, alla fine, da una pioggia scrosciante.
Il Vice Presidente delle serie italiane, Tinny Andreatta, ha anche fatto dichiarazioni inerenti a questa nuova collaborazione. I progetti italiani, afferma, riflettono la volontà di lavorare con i partner produttivi italiani, alzando di fatto l’ambizione della società streaming.
Come detto, in programmazione ci sono diversi film e telefilm. Ecco, nello specifico, di cosa si tratta.
Tratto dal romanzo omonimo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, la nuova serie TV, diretta da Tom Shankland, narra le vicende riguardanti le trasformazioni della vita e della società in una Sicilia del Risorgimento.
La storia trarrà ispirazione anche dalla pellicola cinematografica italiana di Luchino Visconti. Il racconto darà nuova luce a personaggi e storie trattati marginalmente nel libro, risaltando i racconti riguardanti il Principe di Salina e la sua famiglia.
Il nuovo progetto, firmato Michele Rech, tornerà sulla piattaforma streaming con 6 nuove puntate, di mezz’ora ciascuna. Dopo il successo di “Strappare lungo i bordi”, Zerocalcare ha nuovi progetti in mente da portare su Netflix. Saranno ancora presenti, fortunatamente, tutte le caratteristiche che lo hanno contraddistinto nella sua prima opera: dai personaggi unici, con il loro linguaggio particolare, fino al metodo narrativo.
Il titolo, per ora, non è confermato. Quello che si sa, però, è che “Inganno” è una nuova serie originale Netflix, prodotta da Cattleya (di ITV Studios).
La serie è basata su quella britannica, chiamata Gold Digger. È un thriller sentimentale, che porta sulla scena elementi come suspence, tabù e verità scomode riguardo l’amore. Il tema principale della serie, infatti, sarà la storia d’amore tra una donna ed un ragazzo che ha circa la metà dei suoi anni. Questo sconvolgerà le convenzioni sociali, oltre che gli equilibri familiari, mettendo in discussione le convinzioni della cultura italiana.
Il ragazzo, infatti, ha l’età del suo terzo ed ultimo figlio. La relazione non è approvata dalla sua famiglia, però: in particolare, i tre ragazzi sono totalmente scettici a riguardo, per motivi diversi, accomunati dal pensiero che il nuovo amante voglia truffare la madre.
Questa relazione, quindi, porterà la donna a scegliere tra due tipi di amore diverso, quello familiare e quello romantico, scatenando una vera e propria guerra di affetti, alla ricerca della verità sull’amore.
Tra gli altri annunci, troviamo Summer Job, primo reality prodotto da Banijay Italia, che sancisce, con questo, la sua entrata sulla piattaforma Netflix. Segue, poi, Rapiniamo il duce, nuovo film diretto da Renato De Maria e prodotto da BiBi Film, ambientato alla fine della seconda guerra mondiale.
Troviamo, ancora, il film d’azione Il mio nome è vendetta, con Cosimo Gomez alla regia ed Alessandro Gassman, prodotto da Colorado Film. In aggiunta, anche la docuserie su Wanna Marchi, assieme ad Odio il Natale, con Pilar Fogliati come protagonista e prodotta da Lux Vide.
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