L’ultima serie Marvel ad essere approdata su Disney Plus è Moon Knight. Quest’ultima produzione, quindi, ha dato nuova luce ad un supereroe per anni dimenticato dalla stessa casa di produzione. Quest’oggi, quindi, andremo a vedere la stravagante apparizione del guerriero della luna avvenuta in un manga durante gli anni ’80.
Degli adattamenti simili nel corso della storia li hanno ricevuti anche Batman e Spider-man riuscendo persino ad avere successo qui in Europa in un epoca in cui il fumetto giapponese non era diventato ancora quel fenomeno che è oggi. Moon Knight, inoltre, poté vantare anche di un disegnatore d’eccezione, Gosaku Ota, storico collaboratore di Go Nagai.
La versione manga di Moon Knight fu realizzata da Gosaku Ota, uno dei collaboratori storici di Go Nagai
Quest’ultimi, insieme, diedero vita a serie famosissime anche qui da noi come Mazinger Z, Il Grande Mazinger e Ufo Robot Goldrake. Questa trasposizione dell’eroe Marvel, chiamata semplicemente Gekkou Kishi, traduzione letterale di Moon Knight, però risulta molto diversa dalla sua versione originale.
Le case editrici giapponesi dell’epoca, infatti, modificavano la storia degli eroi in base alle esigenze del proprio pubblico. Un esempio in tal senso è Spider-man il quale non era Peter Parker ma Yu Komori. Inoltre nel manga quest’ultimo aveva a disposizione un robot gigante.
La Toei Animation avrebbe voluto realizzare una serie basata sull’eroe
Questa versione dell’eroe della luna, quindi, era impersonata da Shingo Toma un membro sotto copertura del clan ninja Silver Wolf in perenne lotta con il clan rivale del Black Wolf. Qui Moon Knight durante le notti di luna piena è immortale, tanto che in una scena sopravvive persino dopo essere stato tagliato in due.
Sfortunatamente però, a differenza delle altre opere in collaborazione con la Marvel, il manga di quest’ultimo non è mai arrivato in Occidente ne negli Stati Uniti. Probabilmente, quindi, l’idea dietro il fumetto era quella di approfittare dell’ipotetico successo di quest’ultimo per lanciare una serie tv, proprio come fatto per Spider-man.
Nonostante l’accordo fra la Marvel e la Toei Animation, quindi, il prodotto non vide mai la luce del sole. Probabilmente, inoltre, l’eroe fu preso in considerazione dalla casa nipponica a causa della sua somiglianza con diversi eroi di successo come Gekko Kamen o persino Sailor Moon. L’esperimento però come detto fu un flop e solamente questa nuova produzione targata Marvel ha dato la giusta rilevanza al personaggio.