Il regista Michel Ocelot ha dato alcune informazioni riguardo il suo prossimo film d’animazione. Ecco come si chiama e di cosa parla.
Michel Ocelot è un regista e un animatore francese nato a Villefranche-sur-Mer nel 1943 e conosciuto nel mondo del cinema per aver dato vita ad alcuni film d’animazione molto particolari per via della trama e della tecnica utilizzata.
Michel Ocelot: in arrivo il suo nuovo film d’animazione
Cresciuto a Conarky, in Guinea, nonostante sia nato in Costa Azzurra, una volta tornato in Francia si è specializzato in pittura presso il California Institute of the arts e con gli anni ha coltivato la sua passione per l’animazione.
Inizialmente durante una vacanza con dei suoi amici, si dilettava a sperimentare tecniche d’animazione più disparate in modo amatoriale specializzandosi nell’uso dell’animation de silhouettes, tecnica cinese che prevede l’uso di carta tagliata.
Inizia a lavorare all’animazione in modo professionale nel 1976 creando la serie tv animata Les Aventures de Gedeon e poi dirigere il cortometraggio Les Trois Inventurs nel 1979.
In Italia, Ocelot diventa famoso dopo la distribuzione del film del 1998, Kirikù e la strega Karabà ispirandosi alla sua infanzia avuta in africa raccontando le avventure di un bambino che riesce a sconfiggere una temutissima strega grazie alla sua intelligenza e alla sua bontà.
La pellicola ottiene un bel risultato tra cui più di trenta premi vinti che danno l’idea al regista di realizzare altri due sequel incentrati sulla figura di Kirikù di cui l’ultimo del 2012 ancora inedito in Italia.
Dopo altri film d’animazione di successo come Azur e Asmar e Dilili a Parigi, Michel Ocelot sta per tornare al cinema con una nuova pellicola che si intitola The Black Pharaoh, the Savage and the Princess.
Il film sarà composto da tre episodi che esplora tre epoche e tre mondi diversi tra di loro. Ci sarà nell’antico Egitto il primo faraone nero che si meriterà la mano della sua sposa. Un ragazzo che ruba ai ricchi per donarli ai poveri durante la Francia del Medioevo e un principe e una principessa che scappano per vivere liberamente la loro storia d’amore nel 18° secolo.
Il progetto europeo
L’annuncio è stato dato dallo stesso regista durante il Festival di Annecy e sarà realizzato, come le sue altre opere in 2D, con un budget di 3.7 milioni di euro.
La pellicola sarà prodotta da Nord-Ouest Films con la co-produzione di Studio O e Artemis Productions e dovrebbe, salvo slittamenti, essere distribuita nel mese di ottobre.
Il regista inoltre ha annunciato anche la realizzazione di una collezione di cortometraggi scritti e diretti da vari registi per ogni paese europeo, dal titolo Making Europe Through Fairy Tales.