Cervello rigenerato con le staminali, il ritorno di Michael Schumacher: la notizia dell’operazione fa il giro del mondo

Michael Schumacher continua a far parlare di sé. I fan non dimenticano il campione che potrebbe un giorno tornare a parlare ai microfoni

Secondo quanto riferito, il leggendario pilota di Formula 1 – Michael Schumacher – è destinato a subire un intervento chirurgico radicale imminente, mediante una mossa che i medici sperano possa rigenerare il suo sistema nervoso.

Il 51enne ha avuto un trauma cranico mentre sciava sulle Alpi francesi con la sua famiglia quasi sette anni fa.

Il sette volte campione del mondo (un record) è stato indotto in coma dopo aver subito l’infortunio e, sebbene sia uscito dal coma sei mesi dopo l’incidente, la sua salute è stata mantenuta estremamente privata dall’incidente.

Intervento con le cellule staminali

Secondo i media italiani, tuttavia, Schumacher dovrebbe sottoporsi a un intervento chirurgico con le cellule staminali nei prossimi due giorni, eseguito dal medico francese che lo ha operato in passato.

L’operazione verrà eseguita dal professore e cardiologo francese Philippe Menasche, il quale affermò che:

“L’obiettivo è rigenerare il sistema nervoso di Michael”.

Parlando con il quotidiano francese Le Dauphine, il neurochirurgo Nicola Acciari ha spiegato:

“Negli ultimi 20 anni, la scienza ha fatto enormi progressi nel trattamento delle cellule staminali. Ma questo non cambia il fatto che non sappiamo ancora molto del cervello umano”.

A settembre 2019, Schumacher è stato sottoposto a trattamento presso l’ospedale Georges-Pompidou con trasfusioni di cellule staminali che riducono l’infiammazione, eseguito anche da Menasche.

Cronologia degli infortuni di Schumacher

29 dicembre 2013: Schumacher cade mentre scia con la sua famiglia in Francia e subisce un trauma cranico. È stato portato in ospedale – a Grenoble – dove è stato indotto in coma;

4 aprile 2014: mostra “momenti di coscienza”, secondo il suo agente;

16 giugno 2014: esce dal coma, lascia Grenoble e viene trasferito in un ospedale in Svizzera;

9 settembre 2014: lascia l’ospedale e torna a casa, 254 giorni dopo l’incidente.

Dicembre 2018: secondo un rapporto su The Daily Mail, l’ex pilota non è costretto a letto e non richiede l’uso di tubi per respirare o mangiare;

Luglio 2019: l’ex manager della Ferrari, Jean Todt, afferma che Schumacher stava facendo “buoni progressi”.

Settembre 2019: viene sottoposto a trattamento con cellule staminali a Parigi.