Massimo Boldi presente alla serata finale del Civita Cinema ha ricevuto un applauso da parte del pubblico. Ecco le parole dell’attore.
Uno degli attori comici italiani più amati è Massimo Boldi, spesso conosciuto anche con lo pseudonimo di Cipollino che grazie alla sua comicità per molti anni ha fatto ridere milioni di italiani.
Massimo Boldi e l’omaggio ricevuto al Civita Cinema
Non tutti sanno però che la carriera di Boldi ha inizio nel mondo della musica, quando da ragazzo ha cominciato a suonare nel gruppo musicale degli Atlas per poi lasciare la band per problemi di famiglia.
Negli anni ’60, il gruppo divenne famoso sotto il nome di New Dada e assieme a suo fratello Fabio, Boldi decise di fondare una nuova band con il nome di Mimitoki diventando in seguito batterista per conto di altri cantanti.
Grazie al suo talento viene contattato da Claudio Lippi, Carmen Villani, Al Bano, Gino Paoli e tanti altri cantanti che richiedono la sua presenza ai loro concerti grazie alla maestria con la batteria.
Dopo aver collaborato con Enzo Iannacci, partecipa a Canzonissima 1974 dando prova di essere un bravo cabarettista venendo negli anni a seguire affiancato da Teo Teocoli con cui forma un duo comico apparso nella trasmissione Non lo sapessi ma so.
Verso la fine degli anni ’80 deposita presso la SIAE il format del programma Il telegiornale Privè accusando poi in seguito Antonio Ricci di aver rubato la sua idea per la realizzazione di Striscia la notizia.
Dopo aver recitato in alcune pellicole, incontra nuovamente Christian De Sica, già conosciuto quando entrambi hanno collaborato con Gino Paoli, dove De Sica ne era corista e con lui forma una delle coppie più divertenti del cinema italiano, dando vita al genere cinematografico dei cinepanettoni.
Il lungo applauso
Ospite alla serata finale del Civita Cinema, Massimo Boldi ha ricordato alcuni dei momenti più importanti della sua carriera ed il racconto è stato intervallato da alcuni filmati provenienti da momenti cinematografici e televisivi che lo hanno visto protagonista.
Sia il sindaco di Bagnoregio che gli organizzatori del Festival hanno voluto l’attore italiano come simbolo di ripartenza di un settore che ha subito la crisi della pandemia e che vuole riprendere l’attività con un bel sorriso.
A conclusione dell’intervento, Massimo Boldi ha ricevuto un enorme applauso da parte del pubblico presente durante la serata e si è dichiarato commosso e grato per l’affetto ricevuto, lo stesso che da molti anni riceve e di cui non riesce a fare a meno.
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