Nelle ultime settimane circolavano in rete voci sull’imminente chiusura dello Studio Ghibli, lo studio di animazione giapponese fondato da Hayao Miyazaki e Isao Takahata nel 1985.
Ma la notizia che ha mandato in tilt il web è arrivata domenica scorsa, quando Toshio Suzuki, general manager dello studio, ha annunciato sul programma Jounetsu Tairiku della rete televisiva giapponese MBS, la sospensione delle attività del famoso studio di animazione.
In realtà la notizia è stata fraintesa dalle maggiori testate, e quando l’errore di traduzione è stato corretto era già troppo tardi, e il tam tam tra i fan era ormai avanzato.
Sostanzialmente lo Studio Ghibli NON chiuderà, ma si prenderà soltanto una breve pausa. Suzuki ha discusso sui grandi cambiamenti che la fabbrica dei sogni sta subendo: tra questi cambiamenti è incluso lo smantellamento del reparto di produzione. Tuttavia Susuki ha sottolineato che in verità lo studio sta valutando per ora solo delle “pulizie di primavera”, una ristrutturazione totale, al fine di ricostruire lo studio con un ambiente idoneo per le prossime generazioni
Suzuki non sottovaluta l’importanza del pensionamento di Miyazaki per questa scelta. Eppure ha aggiunto:
Per quanto riguarda il futuro dello Studio Ghibli, non è affatto impossibile continuare a produrre [film] per sempre. Tuttavia faremo una breve pausa per considerare la strada da intraprendere
Lo studio si occuperà per ora della gestione dei marchi e dei diritti d’autore, con personale ridotto, e si concentrerà sul Museo Ghibli. Ci sarà inoltre la possibilità di mantenere rapporti con uno staff di freelance per eventuali nuovi progetti, proprio come si faceva prima dell’uscita di Porco Rosso, mentre il personale impiegato a tempo pieno verrà probabilmente congedato.
I film animati dello Studio Ghibli sono amati in tutto il mondo. Tuttavia sono note le difficoltà finanziare che affliggono: le recenti pellicole non riescono infatti a realizzare profitto per la casa, e gli ultimi film sono considerati dei flop a causa degli elevati costi di produzione.
When Marnie Was There, lungometraggio diretto Yonebayashi Hiromasa, è quindi l’ultimo film d’animazione dello studio. La pellicola è uscita nei cinema giapponesi il 19 Luglio 2014, mentre le release internazionali non sono ancora state rese note.