Sono molti gli attori o più in genere i personaggi del mondo dello spettacolo coinvolti a sostenere diverse associazioni a favore dei meno fortunati. Ad unirsi a questi vip, dunque, di recente, c’è stata anche la star Rai Lino Guanciale.
L’attore protagonista della serie tv Noi, infatti, è diventato testimonial della UNHCR, l’associazione che si occupa di proteggere i rifugiati. Come recita il loro sito web, infatti, quest’ultimi hanno tutto il diritto di essere protetti, in qualsiasi circostanza e da qualsiasi luogo provengano.
L’associazione no profit, quindi, si è detta orgogliosa di poter lavorare con un attore del calibro di Lino Guanciale. Questa partnership, inoltre, avviene in una data molto particolare, ossia quella della Giornata Mondiale del Rifugiato 2022.
Quindi Guanciale avrebbe registrato un video per la pagina Instagram di UNHCR in cui spiegava come aiutare i rifugiati è un diritto umano. Molto spesso, infatti, quest’ultimi sono in fuga da guerre o da situazioni disperate e tutto ciò che cercano è un occasione per ricominciare la propria vita con dignità.
Il messaggio di Lino Guanciale, dunque, si conclude cercando ulteriore sostegno nel suo pubblico, sperando sostengano la onlus. In tal senso la UNHCR può vantare già oltre cento associazioni al proprio sostegno, dimostrando come la propria battaglia sia ampiamente sostenuta in tutta Italia.
Siamo certi, quindi, che anche con l’aiuto dell’attore l’associazione crescerà ancora raccogliendo sempre più soldi da donare ai rifugiati in fuga dalle guerra o da situazioni disagiate. Sappiamo, inoltre, come l’attore sia sempre stato molto attivo nell’ambito della beneficenza sponsorizzando anche AIPD.
La sua avventura con UNHCR, invece, iniziò addirittura nel 2016 quando per il suo compleanno fece partire una campagna volta ad aiutare la popolazione dello Yemen, paese in cui oltre 20 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria e protezione.
Non solo, ovviamente negli ultimi anni la situazione nel paese è peggiorata drasticamente con l’arrivo del Covid-19. Lo Yemen, infatti, per chi non lo sapesse, è uno dei paesi con il più alto tasso di mortalità al mondo. Lino Guanciale, inoltre, è partito molto spesso per missioni umanitarie, incontrando i rifugiati allo scopo di assisterli in prima persona.
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