Proprio in questi giorni sta andando in scena il nuovo spettacolo teatrale che vede protagonista la star Rai Lino Guanciale. Nello specifico nell’ultima tappa de Non Svegliate lo Spettatore, questo il nome dell’opera, l’attore ha commosso gli spettatori presenti al Teatro Regio di Parma con un omaggio.
Terminato lo spettacolo, quindi, Lino Guanciale ha ripreso il microfono per fare un ultimo saluto al pubblico. Come detto dall’uomo, infatti, finalmente gli spettacoli sono ripartiti ma questo resta ancora un momento difficile per tutti e per questo ha ringraziato i fan che hanno riempito il teatro.
Nonostante il grande successo, Lino ha spiegato come non fosse importante andare al suo spettacolo ma tornare a riempire i teatri. Tanti suoi colleghi artisti, infatti, ora più che mai in questo momento hanno bisogno di sostegno da parte del pubblico. Insomma un messaggio a favore di tutti quegli artisti che sono stati bloccati senza poter lavorare per quasi due anni.
Tornando a parlare del suo spettacolo, quindi, Non Svegliate lo Spettatore è un omaggio ad Ennio Flaiano una vera leggenda della drammaturgia italiana e scomparso nel 1972. Ad impersonare quest’ultimo, ovviamente, sarà lo stesso Guanciale nel corso dell’opera. All’inizio dello spettacolo, quindi, l’attore chiederà allo spettatore di addormentarsi entrando in quello stato di dormiveglia che Flaiano definiva il momento di picco della sensibilità dello spettatore, da qui il titolo dello spettacolo.
Uno dei primi sketch dell’artista, che imita come può l’accento abruzzese del compianto sceneggiatore , riguarda la recensione fatta da Flaiano sull’Amleto di William Shakespeare. Dopo di che il protagonista dello spettacolo improvviserà una traduzione letteraria dell’opera.
Non solo aforismi però, Non Svegliate lo Spettatore citerà anche i lavori da sceneggiatore dell’uomo come ad esempio Un Marziano a Roma, divenuto uno spettacolo teatrale grazie a Vittorio Gassman. Con l’interpretazione fornita, dunque, Guanciale ha provato a far capire che artista poliedrico e talentuoso fosse Flaiano e l’impressione è che ci sia davvero riuscito.
Ad impreziosire la performance dell’artista, inoltre, ci ha pensato Davide Cavuti il quale ha fatto da regista ed accompagnamento musicale per tutto il tempo. Insomma una serata speciale non solo per il pubblico ma anche per lo stesso Guanciale che ha ritrovato dopo tanto tempo un teatro gremito e con voglia di divertirsi.
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