In questo inizio 2022, Lino Guanciale ha raccontato la sua esperienza del periodo drammatico: le sue parole commuovono tutti.
Grazie alle fiction Rai, Lino Guanciale è diventato una star, uno degli attori più conosciuti e amati del piccolo schermo. Ad aiutarlo in questo percorso verso il successo è stato in parte il fascino che madre natura gli ha donato, in parte la fortuna di aver preso parte a fiction divenute cult e soprattutto un talento che grazie alla popolarità dei suoi personaggi è finalmente riconosciuto dal grande pubblico.
Si può dire senza timore di equivoci che il 2021, grazie al Commissario Ricciardi, al progetto This is us, e ad alcuni lavori teatrali, è stato un anno professionalmente soddisfacente e assolutamente positivo. Dato il successo ottenuto negli anni precedenti potrebbe sembrare una logica conseguenza, ma dato il periodo che stiamo vivendo si tratta di un risultato tutt’altro che scontato.
Il mondo dello spettacolo sta vivendo ancora oggi le conseguenze della pandemia. Non solo i teatri, i palazzetti e i cinema chiusi a lungo e ora con gli ingressi limitati, ma anche la difficoltà di portare avanti le riprese e ultimare i lavori sulle pellicole. Sono stati due anni duri e le conseguenze si avvertiranno ancora per un po’ di tempo.
Lino Guanciale, il drammatico racconto del 2021: si commuovono tutti
Lino Guanciale questa sera sarà sul palco di Sanremo. Sicuramente parlerà dei suoi prossimi impegni lavorativi, della fiction che debutterà sulla Rai dopo il Festival, ma è probabile che Amadeus gli conceda un po’ di spazio per raccontare le difficoltà che il suo campo professionale sta attraversando e che unisce anche quello della musica e dello spettacolo tutto.
L’attore non è insensibile al dramma che stiamo vivendo in Italia da due anni e ad inizio anno, sebbene il bilancio di quello a livello personale fosse positivo, ha voluto condividere con i fan una riflessione e rivolgere un pensiero a tutti quelli che stanno soffrendo ed hanno sofferto a causa della pandemia: “Un anno difficile e pieno di emozioni contrastanti se n’è appena andato. Drammi sociali, vere tragedie umanitarie, dolori familiari, soddisfazioni professionali e gioie personali senza prezzo…”.
L’attore ammette che per andare avanti ha trovato forza in sua moglie e nella sua famiglia e sa che tante persone non hanno avuto la sua stessa fortuna: “Un pensiero particolare alle persone che stanno vivendo sulla propria pelle il dolore causato dalla pandemia”. In questo pensiero include non solo le vittime, ancora tante, ma anche tutti coloro che ne hanno subito la perdita e sperimentano sulla propria pelle quanto sia terribile il periodo che stiamo attraversando.