Le Terrificanti Avventure di Sabrina, cancellata la 5^ stagione

Inoltre è in arrivo a fine anno la nuova ed ultima stagione della serie che vede come protagonista la giovane strega

Una delle serie Netflix di maggior successo degli ultimi anni è sicuramente quella dedicata alla strega Sabrina ed intitolata, per l’appunto, Le Terrificanti Avventure di Sabrina in Italia. La serie si basa sopratutto sulla versione fumettista del racconto, uscita nel 2014 e che ha segnato un vero e proprio reboot della saga con diverse scelte narrative e stilistiche molto diverse dalla serie originariamente nata sul finire degli anni ’90.

Questo aspetto più cupo e horror intrapreso dalla saga sembra aver ridato interesse al pubblico verso il brand tanto da spingere Netflix a continuare la messa in onda del prodotto per ben 4 stagioni, quest’ultima in uscita proprio a fine anno. Lo show-runner della serie, Roberto Aguirre-Sacasa, si è detto davvero onorato di lavorare a questa quarta parte di Sabrina e ha ringraziato tutti i produttori della serie: Netflix, Warner Bros, Berlanti Television e Archie Comics per l’opportunità che gli è stata concessa.

Le parole che sanno quasi d’addio di quest’ultimo hanno un fondo di verità, infatti, stando a notizie dell’ultima ora Netflix avrebbe deciso di staccare la spina al progetto proprio al termine della quarta stagione nonostante ci fossero già diversi rumors che avrebbero visto la strega Sabrina Spellman impegnata in una 5° stagione. Ancora non si conoscono i motivi legati a questa scelta, soprattutto considerando le numerose serie Netflix che sembravano poter terminare ad ogni singolo finale di stagione come Tredici o Stranger Things e puntualmente rinnovate per un’altra stagione. Ad ogni modo per gli appassionati della saga non c’è da disperare, infatti, a quanto pare la versione a fumetti, chiamata Riverdale, di cui Le Terrificanti Avventure di Sabrina è “solo” uno spin-off, continuerà, dando così l’occasione di dare un degno finale alla strega più famosa del mondo televisivo e fumettistico.

Lascia un commento