La Metamorfosi è senza dubbio una delle opere più conosciute ed amate di Franz Kafka. Il libro, pubblicato per la prima volta nel 1916, inoltre, ha da poco subito un adattamento a fumetti pubblicato da Edizioni NPE.
Ad occuparsi dei disegni, in questo caso, è stato Sergio Vanello che con il suo stile ha saputo coinvolgere ancora di più il lettore nella difficile storia di Gregor Samsa. Come gli amanti della letteratura sapranno, infatti, la storia parla della trasformazione di quest’ultimo in un insetto gigante.
La preoccupazione di Gregor però è maggiormente rivolta a come rivolgersi ai suoi affetti in quelle condizioni. Come diventerà il rapporto con i suoi genitori o con sua sorella, ma soprattutto con il suo datore di lavoro. Nella sua metamorfosi Kafka, quindi, prova a toccare un argomento davvero importante come il problema dell’emancipazione.
L’autore boemo, dunque, paragona la repulsone dell’uomo verso l’insetto a quella provata nei confronti di un’altra persona. Il tutto, quindi, risulta una critica alla società, davvero troppo cinica in alcuni casi e che non è in grado di donare amore ai meno fortunati.
Anche Vanello nei suoi disegni ha cercato di imprimere l’aspetto più crudo di questo racconto avvalendosi di uno stile definibile sporco. Per dare quest’effetto l’artista, infatti, ha usato diverse tecniche come la china, il pastello e l’acquarello.
Queste le parole con cui Vanello ha descritto il suo lavoro nella prefazione: “La cosa più difficile è stata la resa grafica di Gregor/scarafaggio: la mimica umanizzata, l’espressione del dolore, il tormento interiore… Non mi interessava una semplice riproduzione da entomologo, fredda e distaccata, ma, appunto, la possibilità di creare un personaggio ibrido: che avesse, sì uno sgradevole aspetto ripugnante, e al contempo, mantenesse viva la presenza umana del povero Gregor“.
Andiamo, quindi, a scoprire di più proprio sul disegnatore che ha dato vita alla Metamorfosi di Kafka a fumetti. Sergio Vanello, classe 1968, dopo aver studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara e l’Università di Pisa l’uomo si imposto come pittore riuscendo a partecipare a diverse mostre persino in Francia. La sua avventura nel mondo del fumetto, quindi, è iniziata relativamente tardi, nel 2016 con Aurea Editoriale mentre dal 2017 ha inizio la sua collaborazione con Edizioni NPE.
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