Kevin Spacey è stato a lungo relegato all’oblio dopo decine di accuse di molestie sessuali: che fine ha fatto il due volte premio Oscar?
Per anni l’attore americano Kevin Spacey è stato considerato uno dei più bravi di Hollywood. La sua capacità di trasformarsi completamente da un personaggio all’altro, di rendere reale qualunque ruolo interpretasse era sorprendente. Il suo camaleontismo lo ha portato a vincere due premi Oscar, il primo per I Soliti Sospetti nel 1996 come attore non protagonista e il secondo per American Beauty come attore protagonista.
Il successo ottenuto da queste due pellicole, in cui Spacey recitava il ruolo del cattivo hanno fatto sì che negli anni successivi quello del villain fosse un ruolo costante. E’ successo in Superman, ma anche in House of Card, serie di Sky che ha aumentato a dismisura il suo successo e la sua popolarità in giro per il mondo. Questa ascesa nell’olimpo degli attori di Hollywood, però, è stata interrotta nel 2017, quando un giovane attore, Anthony Rapp, lo ha accusato di molestie sessuali avvenute nel 1984, quando aveva appena 14 anni.
Poco dopo Kevin Spacey ha fatto coming out, rivelando al mondo la propria bisessualità. Ma la prima accusa era solo l’inizio di un periodo nero: poco dopo sono arrivate decine di accuse di molestie da attori, la maggior parte delle quali uscite dal cast di House of Cards e dall’Old Vic Theather di Londra, dove l’attore ha fatto il direttore artistico per tanti anni. Infine è uscita la denuncia di William Little, 18enne barista di Nuntucket, il quale pare abbia ritirato la denuncia dopo aver ricevuto un pagamento.
Kevin Spacey, che fine ha fatto l’attore premio Oscar dopo lo scandalo
Dopo le numerose denunce, Kevin Spacey ha deciso di interrompere tutte le attività e ricoverarsi in una clinica per combattere la sua dipendenza dal sesso. Nel frattempo Kollywood gli ha girato le spalle: cacciato da House of Cards e costretto a pagare una penale di 30 milioni di dollari, l’attore si è visto cancellare anche le scene che aveva girato per il film Tutti i soldi del mondo. Per 3 anni e mezzo nessuno ha più parlato di lui e sembrava che la sua carriera fosse giunta ai titoli di coda.
Poi nella primavera dello scorso anno Franco Nero gli ha offerto un ruolo per il suo prossimo film: L’uomo che disegnò Dio. Per il regista nostrano la scelta di Kevin non è assolutamente strana, visto che lo ritiene un attore di grandissimo talento. Kevin Spacey nel frattempo ha tenuto un profilo basso, si è curato dalla dipendenza da sesso e parte delle accuse a suo carico sono state archiviate.
Certo la scelta di Franco Nero stona un po’ con la morale comune. Non perché abbia scelto un ottimo attore per il suo film, ma perché il film parla di pedofilia e le vicende che hanno coinvolto il suo protagonista potrebbero farla vedere di cattivo occhio. Nella pellicola Spacey interpreterà il ruolo del detective alla ricerca di un pedofilo.