E’ passato più di un anno ormai dalla prematura scomparsa di Kentaro Miura, uno degli autori più talentuosi e amati al mondo. Come sappiamo quest’ultimo, inoltre, è famoso soprattutto per aver creato Berserk ma nel corso della sua carriera sono diverse le opere che meritano un’occhiata più approfondita.
Quest’oggi, quindi, andremo a vedere i cinque manga meno conosciuti di Kentaro Miura. Iniziamo a parlare di Miuranger, storia scritta dall’autore quando aveva solo dieci anni. All’epoca questo per l’uomo era una semplice passione ed infatti le tavole vennero stampate solamente per i suoi compagni di classe.
Sono diverse le opere del maestro Kentaro Miura che sono passate in sordina
Questa prima opera del maestro, dunque, terminò dopo 40 volumi. Passiamo al primo vero manga che fu Futatabi del 1985. Qui Miura mostrò fin da subito la sua forte ispirazione per gli anni ’80. L’ambientazione, infatti, ci parla di un mondo in guerra con gli umani costretti a vivere in delle miniere del Nord America.
Per questo motivo però gli uomini non sono più in grado di vedere la luce del sole. Una storia profonda e complessa che regalò a Kentaro Miura la vittoria del 34° concorso per i nuovi autori. Sfortunatamente però questo manga in Italia non è mai arrivato.
Come non citare anche il prototipo di Berserk dove si può vedere una bozza di quella che diventerà la storia di Gatsu e Caska. Quest’ultima, di sole 48 pagine, quindi, è stata persino inclusa come bonus nella Maximum Edition di Berserk.
In un volume unico, inoltre, è stato pubblicato anche Il Re Lupo disegnato da Miura e scritto da Buronson, la penna dietro Ken il Guerriero. L’accoppiata, dunque, si dimostrò vincente con il manga che ebbe un successo stratosferico.
L’autore ha collaborato anche con lo sceneggiatore di Ken Il Guerriero
Infine abbiamo Japan, uscito nel 1992 e realizzato sempre in coppia con Buronson. Qui il protagonista è uno Yakuza che insegue in Spagna una reporter di cui è innamorato. A causa di un terremoto durante un’esposizione sui cartaginesi della donna, i due verranno spediti in una dimensione presidiata proprio dai fantasmi della predetta città.
Sfortunatamente anche recuperare quest’opera non sarà semplicissimo dato che pur essendo arrivata in Italia ha avuto pochissime ristampe e per tanto il suo prezzo, dopo la scomparsa dell’autore, è salito alle stelle.
Insomma non solo Berserk, Miura ha regalato al mondo diverse opere che vale la pena scoprire ed avere nella propria libreria.