Una delle serie manga più famose di tutti i tempi è sicuramente Ken il Guerriero. La serie arrivata da noi anche sotto forma di anime è stato uno dei primi prodotti provenienti dal Sol Levante a spopolare.
A contribuire al successo della serie, quindi, anche le dinamiche trattate, estremamente mature per l’epoca come il razzismo, la guerra, l’amore e la schiavitù. Sono davvero in pochi però a ricordare come finisce la serie anche perché, quest’ultima trova la sua fine molto prima rispetto al manga.
Il cartone animato di Ken il Guerriero si è interrotto alla seconda stagione ricevendo un finale diverso dal manga
Per chi non conoscesse l’opera, il mondo di Ken il Guerriero è una Terra post apocalittica in cui ormai non c’è più ordine e dove prevale solamente la legge del più forte. Qui Kenshiro, il suo protagonista, vaga alla ricerca della sua amata Julia aiutando i deboli e gli indifesi con le sue mirabolanti tecniche della Scuola di Hokuto.
Julia, infatti, è stata rapita da Shin il quale mira a diventare l’Imperatore supremo di quella regione. Fu proprio lui, inoltre, a realizzare sul petto di Ken le sette selle di Hokuto. Sfortunatamente però la storia d’amore tra i due non trova un lieto fine dato che la ragazza nella seconda serie perde la vita.
Ken continuerà a vagare per il mondo difendendo i più deboli
Non solo, l’opera non finisce bene neanche per il resto del mondo dato che Ken non riuscirà a dare un ordine a quel che resta della popolazione. L’anime, quindi, termina proprio con Julia che in punto di morte fa promettere a Ken di sposare Lynn, cosa che lui però non farà mai lasciandola alle cure di Bart il quale l’ha sempre amata.
Passando al manga, invece, qui Bart decide di mollare Lynn proprio sull’altare rendendosi conto che la ragazza ha occhi solo per Ken. A questo punto, quindi, egli con un colpo decide di cancellargli la memoria, stessa cosa che farà anche Julia a Ken per permettergli finalmente di essere felice.
Nonostante ciò Ken deciderà di lasciare nuovamente i due ragazzi da soli dopo averli salvati riprendendo la sua battaglia in difesa dei più deboli. Proprio con l’attacco ad un predone che stava minacciando un anziano ed un bambino termina, quindi, anche l’avventura cartacea dell’uomo dalle sette stelle di Hokuto.
