Questa sera su Canale 20 tornerà ad essere trasmesso uno dei film di fantascienza più amati di tutti i tempi. Stiamo ovviamente parlando di Independence Day, pellicola uscita nel 1996 e che si impose come campione d’incassi di quell’anno.
In attesa di rivedere il film, dunque, quest’oggi andremo a svelare alcune curiosità che probabilmente non conoscete su di esso. Nonostante l’amore del pubblico, dimostrato anche dagli 817 milioni di dollari guadagnati al botteghino, la pellicola fu stroncata dalla critica a causa della sua debole sceneggiatura.
A dirigere il film, dunque, fu Roland Emmerich, al terzo film del genere. Independence Day, inoltre, fu notevolmente arricchito dalla performance dei suoi due protagonisti, Will Smith e Jeff Goldblum. Vent’anni dopo, quindi, abbiamo avuto anche il sequel di questo capolavoro intitolato Independence Day: Rigenerazione.
Partiamo con le curiosità parlando di come venne l’idea di realizzare il film ad Emmerich. Quest’ultimo, già mentre stava girando Stargate, ebbe in mente l’immagine di una nave spaziale sospesa su di una città. A quel punto l’uomo propose l’idea al suo produttore, Dean Davlin, il quale però rifiutò l’idea.
Quest’ultima, basata sull’invasione aliena, era già molto abusata all’epoca e quindi, per far sì che la sua idea non venisse scartata completamente, Emmerich trasformò il film in un disaster movie con gli extraterrestri nel ruolo di calamità naturale. Una delle più grandi ispirazioni dell’uomo, quindi, fu L’inferno di Cristallo di Irwin Allen.
Come in quest’ultimo, infatti, neanche in Independence Day il protagonista si vede nei primi minuti. Emmerich studiò nel dettaglio anche la campagna marketing marciando molto su una specifica frase “il mondo finirà il 4 luglio”, data importantissima per il popolo americano.
Fra l’altro nella famosa scena in cui il personaggio di Will Smith trascina l’alieno morto, la reazione che gli farà dire “Ma cos’è questa puzza?” è vera. L’attore, infatti, avrebbe sentito l’odore di diversi animali acquatici in fase di decomposizione che si trovavano nel lago li vicino.
La battuta però era così efficace che il regista decise di tenerla. Fra l’altro molti scambi di battute fra i due coprotagonisti, stando a quanto detto da Emmerich, erano improvvisazioni. Infine il presidente Whitmore inizialmente era stato scritturato per somigliare a Nixon ed essere impersonato da Kevin Spacey ma la Fox bloccò tutto non essendo sicura delle potenzialità dell’attore.
Di giochi basati su Pathfinder, il famoso gioco di ruolo in linea con Dungeons&Dragons, se…
Il campione nazionale del torneo di Mortal Kombat, svoltosi nel 2019, ha rilasciato un'intervista esclusiva.…
Warner pianifica il futuro cinematografico dopo la fusione con Discovery: il prossimo Superman sarà un…
Il remake di The Last of Us part I sta per uscire ed esiste un…
Lo sviluppatore americano Rob Hale ha deciso di regalare i suoi videogiochi poco prima di…
L'industria videoludica italiana continua a crescere e comincia a farsi largo in quella mondiale: Aftermath…