La controparte femminile di Batman esordisce nel mondo dei fumetti nel lontano 1956 da Bob Kane e Sheldon Moldoff. Anche se, c’è da dire, la supereroina portata sul teleschermo dalla DC è la versione reintrodotta nel 2006. Dopo un periodo in cui Batwoman non fu impiegata, infatti, tornò nel numero 52 di Detective Comics, complice anche l’assenza di Batman, coinvolto nell’arco narrativo Batman R.I.P. A differenza della sua prima versione, qui la pipistrella assunse l’aspetto di una miliardaria omosessuale frequentante gli stessi locali di Bruce Wayne, Kathy Kane. Questa scelta di rendere il personaggio attratto da altri personaggi di sesso femminile suscitò un vero e proprio terremoto, anche per quanto riguarda la serie tv.
Infatti durante la prima stagione della trasposizione, il personaggio era interpretato da Ruby Rose che però fu accusata di non essere abbastanza somigliante alla sua controparte fumettosa, dato che la Kane negli albi DC era di religione ebraica. Una vera e propria shit storm fu eseguita ai danni dell’attrice la quale si chiamò fuori dal ruolo. Per questa seconda stagione, infatti, la DC è voluta correre ai ripari ingaggiando un’attrice che incanalasse in pieno i gusti sessuali e religiosi dell’eroina, Javicia Leslie.
Per osservare Javicia indossare i panni di Batwoman però, come predetto, ci vorrà ancora parecchio tempo dato che la serie è ancora alle prese con la sua produzione e con tutta probabilità non sarà pronta prima del 2021.
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