Con la chiusura del manga il maestro Ohkubo ha annunciato il suo ritiro
Questa primavera si sta rivelando un vero e proprio terremoto per il mondo fumettistico e più nello specifico per il panorama manga, il quale si è visto dapprima costretto ad uno stop forzato delle proprie pubblicazioni, come successo qui in Italia o negli Stati Uniti, e successivamente alla conclusione di due proprie pubblicazioni di punta.
Dopo aver ampiamente parlato della conclusione di Demon Slayer, meglio conosciuto come Kimetsu no Yaiba, negli scorsi giorni, un’altra opera shonen raggiungerà presto il proprio climax. Stiamo parlando di Fire Force, il manga ideato dal maestro Atsushi Ohkubo avente come protagonista Shinra Kusakabe il quale si unirà all’Ottava Brigata Speciale, una costola dei vigili del fuoco. Parlando delle origini del manga, Fire Force debutta sulle pagine di Weekly Shonen Magazine il 23 settembre 2015 sul quale ottiene un discreto successo che gli è valso la pubblicazione tramite tankobon sotto etichetta Kodansha. L’opera in Italia arriva grazie a Panini Comics che tramite la sua sezione dedicata alle opere giapponesi, Planet Manga, inizierà la sua serializzazione nel maggio del 2017. Da dire, infine, che pochi mesi fa l’opera ha ricevuto la propria variant edizione discovery del primo numero, ossia una ristampa venduta solamente ad un euro. Per quanto riguarda l’anime è disponibile alla visione gratuita sul canale di Yamato Animation.
Ritornando all’argomento principale dell’articolo, ossia il ritiro dalle scene fumettistiche di Ohkubo, autore già in passato di opere divenute veri e propri cult come Soul Eater, a comunicarlo è stato lo stesso mangaka, il quale durante la prefazione del numero 23 di Fire Force, uscita in Giappone nelle ultime settimane, ha dichiarato che non solo l’opera sarebbe ormai prossima al suo climax, ma che questa è stata la sua ultima pubblicazione prima del ritiro. Ricordiamo, infine, che al momento in Italia Fire Force è ancora fermo al numero 19 quindi ci vorranno ancora un paio di mesi prima che anche noi possiamo raggiungere il tanto atteso finale dello shonen.