Il Libro della Giungla, come sono stati fatti gli effetti speciali del film

Questa sera arriva in televisione la nuova versione di un grande classico dell’animazione, Il Libro della Giungla. Quest’ultimo, quindi, è stato fatto quasi interamente in live action come molti reboot recenti dei film Disney.

Potremo ammirare le gesta del “nuovo” Mowgli, quindi, direttamente su Italia Uno già questa sera. Diamo un occhiata, quindi, a come è stato realizzata questa nuova versione de Il Libro della Giungla. Da pochi giorni, infatti, la Disney ha rilasciato un Making off degli effetti visivi del film.

Da pochi giorni la Disney ha rilasciato un documentario che mostra il making off del “nuovo” Libro della Giungla

A dirigere il film ispirato al classico del 1967, quindi, è stato Jon Favreau, l’eclettico regista di Iron Man. Il ruolo di protagonista, invece, è stato affidato a Neel Sethi, al suo debutto nel mondo del cinema. Come detto la grande forza di questo film è essere stato girato con un mix perfetto di CGI e live action che hanno reso il prodotto unico nel suo genere.

Il film, dunque, arrivò nelle sale nell’aprile del 2016 con uno script di Justin Marks. Per quanto riguarda gli animali, quindi, quest’ultimi sono stati doppiati da nomi più che illustri. Ad esempio la pantera Bagheera è stata interpretata da Ben Kingsley, l’orso Baloo, invece, ha ricevuto la voce dell’ex acchiappa fantasmi Bill Murray.

Completano il cast Scarlett Johansson con il pitone Kaa, Christopher Walken con l’orango Re Louie, Lupita Nyong’o che impersona Mamma Lupa Raksha e, infine, Idris Elba con la tigre Shere Khan. Nonostante un’accoglienza tiepida dei fan, Il Libro della Giungla nel 2017 riuscì a portarsi a casa l’oscar per i migliori effetti speciali.

La storia parla di Mowgli un bambino cresciuto nella giungla

Per chi non conoscesse la storia di questo classico, Mowgli è un bambino cresciuto nella giungla da un branco di lupi. Sfortunatamente però la sua vita a contatto con la natura è messa a rischio dalla tigre Shere Khan. Aiutato da una pantera, quindi, il ragazzo proverà a raggiungere gli uomini e vivere una vita lontana dai pericoli della giungla. Per il nuovo film, dunque, Richard Sherman, autore delle canzoni del primo film, ha composto una nuova versione di Voglio essere come te.

Infine, qualche anno fa si era parlato di un possibile seguito per il film ma ad oggi non sembrano esserci novità in merito. Appuntamento, dunque, a questa sera su Italia Uno per scoprire la nuova versione di uno dei classici più amati della nostra infanzia.