I Laureati: curiosità e retroscena sul film cult di Leonardo Pieraccioni

Il primo film di Leonardo Pieraccioni I Laureati ha delle curiosità che non tutti conoscono. Ecco quali sono.

Questa sera, in prima serata, sul canale 34 andrà in onda la prima pellicola da regista di Leonardo Pieraccioni, intitolata I Laureati.

Distribuito nelle sale cinematografiche nel 1995, vede tra i protagonisti oltre lo stesso Pieraccioni anche Massimo Ceccherini, Rocco Papaleo, Gianmarco Tognazzi, Maria Grazia Cucinotta, Tosca D’Aquino ed Alessandro Haber.

I Laureati: ecco alcune curiosità sul film

La trama gira attorno a quattro studenti universitari che vivono insieme in una casa di Firenze e tra un libro e l’altro riflettono sul loro futuro, il tutto unito da momenti goliardici ed episodi che fanno riflettere i protagonisti.

La colonna sonora del film è stata curata dagli Audio 2 che ebbero all’epoca un enorme successo per la canzone ai titoli di coda, Alle venti.

Inizialmente il titolo del film sarebbe dovuto essere Quattro pali e una traversa e la sceneggiatura era stata scritta assieme al regista Giovanni Veronesi, questo per convincere Vittorio Cecchi Gori, all’epoca presidente della Fiorentina, a leggere la sceneggiatura, ma a farlo fu Rita Rusic, sua moglie.

La donna fu interessata alla storia e decise di produrla. La cosa mise in seria difficoltà Pieraccioni, che convinto che il progetto non sarebbe stato realizzato così velocemente aveva già firmato un contratto con Carlo Vanzina per girare il film Selvaggi.

Fu lo stesso regista che venendo a conoscenza del dubbio dell’attore nel girare la sua prima pellicola, decise di strappargli il contratto in mille pezzi, in modo molto elegante, per permettergli di iniziare la sua carriera da regista.

Leonardo Pieraccioni fu riluttante all’idea di dirigere la pellicola in quanto non si sentiva pronto a dirigere un film, ma Cecchi Gori lo convinse dicendogli che un regista doveva fare solo due cose, saper fare una bella inquadratura totale e un primo piano.

Il film ebbe un enorme successo a tal punto da essere nominato a ben tre David di Donatello senza però riuscire ad ottenerne uno.

La scena eliminata e l’episodio accaduto per davvero

Nella pellicola era previsto un cameo del calciatore Giancarlo Antognoni. La scena fu girata ma fu eliminata in fase di montaggio per non rendere il film molto lungo.

Dopo 9 anni dalla pubblicazione del film, Massimo Ceccherini, che interpreta il personaggio Pino, bestemmia all’interno del programma L’isola dei famosi, come accade alla sua controparte nel film che dice una parola non bella in televisione.

Inoltre, la scena della corsa dei protagonisti fatta per non pagare il conto, viene riproposta da Pieraccioni nel film Un fantastico via vai, come autocitazione e omaggio al suo primo film da regista.