Come ogni film diretto ad un pubblico giovanile anche Harry Potter ha avuto i propri videogiochi. In attesa del promettente Hogwarts Legacy, dunque, andremo a riscoprire i giochi più famosi della saga del maghetto.
Ovviamente, soprattutto per l’epoca, ricreare in un unico film tutte le gesta di Harry o l’intera Hogwarts rappresentava una sfida troppo grande di conseguenza molti dei giochi che andremo a vedere sono tratti da un singolo film o libro.
Hogwarts Legacy sarebbe il primo gioco dedicato ad Harry Potter ad uscire su console dopo la fine della saga
Altra doverosa premessa riguarda la data d’uscita dei titoli, infatti, non esce un videogioco basato sulla saga di Harry Potter da quasi dieci anni se escludiamo quello degli autori di Pokèmon Go. La Niantic, infatti, ha acquisito la licenza per fare un gioco di realtà aumentata basato proprio sugli incantesimi visti ad Hogwarts.
Partiamo, dunque, parlando di LEGO Harry Potter Anni 1-4. Ormai conosciamo la formula di TT Games, gli sviluppatori, infatti, così come fatto con Star Wars ricreano con i mattoncini il film da cui è tratto il titolo, condendolo con il solito umorismo LEGO che non stanca mai. Non solo, un altro punto di forza dei titoli dedicati ai mattoncini è che potremo impersonare qualsiasi personaggio della saga desideriamo.
Molti videogiochi tratti dai film vengono ricordati con nostalgia
Ovviamente per gli stessi motivi vi consigliamo di recuperarvi anche il capitolo successivo che copre gli ultimi tre anni di scuola del maghetto dalla cicatrice a forma di saetta. Come non parlare, invece, del primo videogioco tratto da un film quello dedicato alla Pietra Filosofale, il quale era disponibile addirittura in tre versioni.
La più famosa ovviamente è quella targata Playstation 2 e che ci metteva davanti ad un gioco d’azione in terza persona. Ovviamente il titolo oggi non risulta nulla di speciale ma c’è da dire come a riguardarlo fa ancora un certo effetto nostalgia. Questa formula che ci permetterà di girare liberamente per Hogwarts e dintorni verrà presa in ogni capitolo successivo ispirato ai film, migliorando di volta in volta il proprio gameplay e l’aspetto grafico.
Infine non sono mancati diversi esperimenti come i due Wonderbook usciti per Ps3 e che sfruttavano il sensore di movimento per farci lanciare in prima persona degli incantesimi. Da ricordare, inoltre, un intero videogioco basato interamente sullo sport nazionale dei maghi ed intitolato Harry Potter e la Coppa del Mondo di Quidditch.