A pochi giorni dal lancio della stagione 2 di Halo Infinite, il gioco Microsoft è già stato abbandonato dai videogiocatori: cosa succede?
L’arrivo ad inizio dicembre di Halo Infinite è stato accompagnato da una calorosa accoglienza da parte di tutti gli appassionati di FPS. Un successo che quasi nessuno si attendeva dopo le problematiche palesate dal gioco poco prima dell’uscita. Dopo il mezzo flop di Halo V: Guardians, infatti, c’era grande aspettativa da parte degli appassionati per il nuovo capitolo di una delle saghe più importanti del mondo del gaming.
Il titolo è stato presentato con un lungo filmato di gameplay il giorno della presentazione della Xbox Series X, console di ultima generazione di Microsoft di cui Halo doveva essere il titolo di lancio. Dal filmato è apparso evidente che il gioco aveva problemi tecnici e che in quello stato non sarebbe potuto uscire in tempo per il lancio della console. La sensazione di tutti è stata confermata qualche tempo dopo da 343 Industries, software house a capo del progetto.
Halo è stato rinviato di oltre un anno per poter regalare agli appassionati un’esperienza ben rifinita e ottimizzata. In effetti il team di sviluppo ha fatto un ottimo lavoro, pulendo il più possibile il codice, ma dovendo rinunciare all’interezza del progetto. Sebbene sia stato quasi celato in sede di recensione, Halo Infinite è uscito incompleto: privo della campagna co-op in single player per la quale era stato pensato il titolo (nelle aree aperte della mappa si nota palesemente che il mondo di gioco è strutturato per più giocatori), inoltre al multiplayer – lanciato free to play per mascherare la mancanza di contenuti – mancava profondità ed è mancato nei mesi successivi al lancio quel supporto che permette ai giochi live service di durare nel tempo.
Halo Infinite: la stagione 2 è stata abbandonata subito dai giocatori
La buona accoglienza al lancio, dunque, si è presto tramutata in frustrazione e fastidio per chi si attendeva il classico multiplayer soddisfacente a cui Halo ha abituato sin dagli albori della saga. Presto i fan hanno cominciato a lamentarsi dei contenuti scarsi e della mancanza di aggiornamenti. Il team di sviluppo si è scusato ed ha promesso che nuovi contenuti sarebbero arrivati presto.
Da poco è stata lanciata la stagione due di Halo Infinite e tanto è bastato al titolo per rientrare nella top ten dei giochi Xbox più giocati del momento. La spinta della nuova stagione ha fatto rientrare il gioco anche sui canali Twitch, ma l’entusiasmo è durato poco e oggi il videogame è già fuori dai primi 10 giochi proposti in stream sulla piattaforma di Amazon.
Un risultato decisamente poco lusinghiero per un titolo che puntava proprio alla longevità del servizio multiplayer e che sarebbe dovuto essere un punto di riferimento per gli appassionati di fps che possiedono l’Xbox. Ad esserne sorpreso è anche il giornalista di Forbes, Paul Tassi, il quale scrive su Twitter: “Ho capito che non sarebbe mai stato un successo al pari di Fortnite o Valorant, ma così è troppo”.
Attualmente Halo Infinite è al 36° posto dei giochi più seguiti su Twitch e se il trend è questo è probabile che presto possa scivolare anche fuori dalla top 100. Una situazione che fa male agli appassionati del brand e che potrebbe affossare anzi tempo un progetto ambizioso ma gravato di problemi ben prima dell’uscita. Non è detto che il progetto sia già da accantonare, è possibile che in futuro, con il rilascio di nuovi contenuti Halo torni ad essere popolato e generare interesse.
