I videogiochi negli ultimi anni hanno raggiunto una grafica a dir poco fotorealistica e per questo motivo può capitare di scambiarli per immagini reali. E’ questo, dunque, quello che è successo ai giornalisti del Tg2, i quali nel servizio sulla guerra fra Ucraina e Russia hanno mostrato immagini tratte dai videogame.
Una gaffe a dir poco imbarazzante ma che, sfortunatamente, non è la prima volta che accade. Nello specifico i videogiocatori più attenti hanno potuto ammirare in prima serata Arma III, noto fps di guerra uscito esclusivamente su PC e War Thunder il quale tratta di combattimenti fra aerei.
Più di centomila persone hanno scambiato le immagini del videogioco Arma III per quelle della guerra in Ucraina
A lanciare questo clamoroso errore in rete è stato Bloomberg, il quale ha fatto notare come alcuni dei video più visti riguardo il conflitto fra Russia ed Ucraina provenissero in realtà dal predetto videogioco sulla guerra. Sfortunatamente il danno era fatto, infatti, prima che Facebook rimuovesse i video perché ritenuti giustamente falsi, sono stati visti da 110.000 persone e condivise più di 25.000 volte.
Insomma numeri da capogiro che però hanno diffuso solamente immagini false. Come se non bastasse quest’ultimi hanno iniziato a circolare anche su Twitter dove sono stati accompagnati da diverse frasi come “L’esercito ucraino reagisce al fuoco di artiglieria degli aerei russi”. Naturalmente in poche ore anche da quest’ultimo social le immagini sono sparite per il medesimo motivo.
Persino alcune immagini dei bombardamenti passate dai telegiornali sarebbero state prese da un videogioco
Si tratta sicuramente di errore, quindi, quello successo al Tg2 dov’è stato mostrato un teaser trailer di War Thunder risalente al 2019 e che è stato commentato dall’inviato come un pioggia di bombe sull’Ucraina. Insomma ciò che sta succedendo resta davvero drammatico e preoccupante però bisogna fare particolare attenzione alle informazioni che ci arrivano le quali non sono sempre così affidabili.
Man mano che le operazioni militari in Ucraina si stanno intensificando, infatti, cresce ancora di più la presenza di video falsi. Da questo punto di vista anche in passato Arma III si è trovato al centro di queste situazioni.
L’esercito russo un paio di anni fa, nel 2017, inoltre, per dimostrare come l’esercito Usa stesse spalleggiando i combattenti dell’ISIS durante il conflitto in Siria utilizzò le immagini di un altro videogioco AC-130 Gunship Simulator: Special Ops Squadron, disponibile per le console mobile.