Gomorra è una delle serie tv italiane di maggior successo terminata lo scorso anno. Ecco la spiegazione del finale dell’ultima stagione.
Gomorra è una serie televisiva italiana andata in onda per cinque stagioni dal 2014 al 2021 con protagonisti Marco D’Amore e Salvatore Esposito che grazie a questo show tv hanno ricevuto un grande successo di critica e una grande popolarità.
Tratto dall’omonimo bestseller di Roberto Saviano e remake del film del film di Matteo Garrone del 2008 con lo stesso nome, la serie narra le vicende di criminali e spacciatori appartenenti al mondo della Camorra che ha anche un’influenza nel mondo politico e commerciale.
Protagonisti della sere sono Ciro Di Marzio e Genny Savastano che in tutte le stagioni sono l’uno contro l’altro. Grazie all’impatto che ha avuto la serie tv in molti hanno cominciato a utilizzare frasi tratte da esse.
Molte di queste sono state ripetute in altre trasmissioni televisive diventando delle vere e proprie frasi cult, come al più celebre “Ce ripigliamm’ tutt’ chell’ che è ‘o nuostr”, detta da Pietro Savastano interpretato dall’attore Fortunato Cerlino.
La serie è formata da cinque stagioni più uno spin off incentrato sulla vita di Ciro Di Marzio che va a introdursi parallelamente tra la quarta stagione e la quinta.
Nelle ultime due puntate della serie, andate in onda a dicembre, mentre Genny e Aurora sono intenti a scappare da Napoli, Ciro prepara un piano per trarre in inganno i Savastano e vendicare la vedova di O’ Galantommo. Ciro prepara un modo per far cercare il piccolo Pietro a Genny ed Aurora facendoli presentare nel covo di O Munaciello costringendo la donna a drogare Genny. Quest’ultimo pur di avere garantita l’incolumità di Aurora e di Pietro è deciso a dichiarare che l’epoca dei Savastano è terminata.
Ciro, senza fare promesse, parte con Genny alla ricerca di Pietro ma i suoi uomini freddano Nunzia, la vedova di O’Galantommo e portano Azzurra sulla spiaggia dove riabbraccia Genny e suo figlio. La donna riesce a scappare su di un gommone assieme a Pietro mentre Ciro e Genny vengono colpiti a morte dagli uomini di Nunzia. Nella scena finale i due giacciono a terra l’uno accanto all’altro.
La spiegazione del finale sta nel fatto che nel mondo criminale nessuno è salvo e neanche Genny e Ciro possono sottrarsi a questa dura legge.
La serie, ha avuto molte critiche per via di aver generato emulazione specie nella nuova generazione.
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