Sony ha annunciato a sorpresa e con un breve teaser trailer la data di uscita di God of War Ragnarok: finiscono finalmente le polemiche?
Abbiamo parlato la scorsa settimana delle inutili e ingiuste polemiche contro Sony Santa Monica. La software house californiana è stata duramente attaccata dagli utenti web per non aver annunciato la data d’uscita del suo titolo più atteso – God of War Ragnarok appunto – entro il mese di giugno. Nessuno, a parte qualche presunto insider, aveva detto che l’annuncio ci sarebbe stato entro giugno e con ogni probabilità Sony stava preparando un evento apposito così come fatto in precedenza con Horizon Forbidden West e Gran Turismo 7.
In un post in risposta ad un utente Twitter che se la prendeva con chi aveva diffuso il rumor sul presunto evento di annuncio, Cory Barlog ha scritto che non si trattava di trovare il colpevole di questa situazione, ma di lasciare il tempo a chi lavora alle cose che amiamo di fare il lavoro con serenità, di avere rispetto non solo dell’impegno profuso ma anche e soprattutto delle persone.
La presentazione poco fa di un teaser trailer ufficiale di God of War, in cui è stata finalmente comunicata la data di uscita del videogame è una diretta conseguenza di quanto successo. Sony ha voluto placare la fan base arrabbiata per l’assenza di comunicazione, confermando quanto a più riprese aveva già detto: il gioco uscirà nel 2022, state tranquilli. Alla fine di un filmato di 30 secondi, evidentemente preparato senza molta cura e sbrigativamente, si legge che God of War Ragnarok esce il prossimo 11 novembre.
Probabilmente gli odiatori e i bimbi dispettosi che hanno attaccato Santa Monica si sentiranno soddisfatti, poiché in questo modo hanno ottenuto ciò che volevano. Tuttavia bisognerebbe far capire loro che questa non è una vittoria, ma una sconfitta. Santa Monica non ha curato l’evento di annuncio e così non ha fatto Sony, solo perché non ne ha avuto il tempo e per evitare “danni di immagine” (alle vendite più che altro) si è affrettata a confezionare qualcosa tanto per non presentare la semplice data.
Questa situazione deve finire. Gli sviluppatori sono persone che lavorano per creare qualcosa che incarni la loro visione creativa e che, se questa visione creativa è apprezzata, danno gioia ai fan. Affinché questo continui c’è bisogno che i fan li lascino lavorare, altrimenti ci troviamo con gente stressata che ha paura di ritardare una consegna e che ha paura di sperimentare qualcosa di nuovo.
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