George Clooney, l’atroce verità su Batman: rivelazione su Ben Affleck

Nonostante ad oggi sia considerata un’autentica leggenda del cinema, George Clooney non ha di certo brillato all’interno di Batman e Robin, pellicola diretta da Joe Schumacher. Nonostante il film ad oggi non sia certo indimenticabile aveva un cast di tutto rispetto basti pensare che come villain venne scelto Arnold Schwarzenegger il quale interpretò Mr. Freeze.

Ad attirare numerosi altri spettatori al cinema furono persino Chris O’Donnell e la bellissima Poison Ivy impersonata da una sex simbol dell’epoca come Uma Thurman. Come detto però Batman e Robin è stato massacrato da utenza e critica per il suo stile, soprattutto se confrontato con gli ultimi film diretti da Tim Burton dove si respirava un’aria totalmente diversa e maggiormente cupa.

George Clooney è stato accusato di essere uno dei principali motivi del flop cinematografico di Batman e Robin

Lo stesso George Clooney, quindi, recentemente ha rivelato come non gli sia piaciuto vestire i panni dell’eroe DC tanto che avrebbe sconsigliato a Ben Affleck di fare “lo stesso errore”. All’epoca, quindi, nonostante l’uomo fosse impegnato nel dirigere il suo nuovo film, Argo, trovò il tempo di confrontarsi con il suo collega.

Proprio a causa di questa brutta esperienza l’attore consigliò a Ben Affleck di rifiutare il ruolo di Batman

Sappiamo, inoltre, come Affleck non seguì quel consiglio ma nonostante cioè Clooney rimase stupito dalla sua performance tanto da arrivare a fargli dei complimenti. Persino da un punto di vista personale però per quest’ultimo Batman e Robin fu un flop. In primis sul lato economico dato che Arnold venne pagato circa 25 milioni di dollari, cifra che Clooney ha confessato di essere venti volte più grande del suo cachet.

Non solo un pagamento inferiore all’attore austriaco, infatti, George venne ritenuto responsabile anche per il fallimento dell’intera pellicola. Nonostante ciò l’attore ammise di non aver fornito certo una prestazione indimenticabile, non essendosi mai inserito appieno nei panni del vigilante di Gotham City, ma allo stesso tempo gli furono date anche colpe che non aveva.

Il film riuscì comunque a rientrare nelle spese incassando 238 milioni di dollari al fronte dei 125 spesi per la sua realizzazione. Numeri che non fanno gridare al miracolo ma che in un periodo dove i cinecomic erano ancora un prodotto di nicchia hanno quantomeno attutito i costi. Dopo quell’esperienza, inoltre, Clooney capì di non essere tagliato per i film sui supereroi ed infatti non ne prese più parte.