L’attore protagonista di Flash e Animali Fantastici si scusa con il mondo intero per le sue azioni e parla dei suoi problemi psicologici.
Assunto da Warner Bros. con la speranza che potesse diventare nei prossimi anni l’attore di punta delle sue produzioni, Ezra Miller in questi mesi ha fatto parlare di sé per le follie che ha compiuto fuori dal set. Già in passato l’attore era stato accusato da una donna di aggressione in un pub irlandese, un’accusa che però è caduta prima che potesse avere degli strascichi giudiziari.
Se la sua posizione non fosse stata già abbastanza grave, nelle scorse settimane è giunta l’accusa da parte dei genitori della diciottenne Tokata Iron Eyes, ragazza che per un periodo di tempo era fuggita insieme a lui. Secondo i genitori dell’adolescente, l’attore avrebbe abusato fisicamente e psicologicamente di lei, oltre ad aver cercato di manipolarla.
Dopo che l’accusa di grooming ai danni della diciottenne è emersa pubblicamente, Warner ha sciolto le riserve sul futuro dell’attore e annunciato che sarebbe stato licenziato a causa dei suoi comportamenti. Insomma in questo 2022 Ezra Miller ha letteralmente buttato la sua carriera e la sua vita, un dramma vero e proprio per un ragazzo di soli 29 anni.
Hollywood, però, ama le storie di redenzione e non è ancora detto tutto. Nelle scorse ore, infatti, l’attore ha comunicato pubblicamente le proprie scuse per i comportamenti illeciti di questi mesi ed ha anche annunciato che sta per iniziare un percorso di cura psicologica per superare i problemi che lo hanno portato ad avere simili atteggiamenti.
Ecco cosa si legge nel comunicato pubblicato dall’attore: “Voglio scusarmi con tutti quelli che ho allarmato e deluso dal mio comportamento passato. Mi impegno a fare tutto il necessario per tornare a un periodo sano, sicuro e produttivo della mia vita”. Dichiarazioni che escono poco dopo l’annuncio di Warner sul prossimo film che lo vede protagonista: Flash infatti uscirà regolarmente nelle sale e le pubbliche scuse dell’attore potrebbero evitare che il pubblico diserti i cinema per protesta contro di lui e la compagnia.
Difficile dire quale sarà invece il futuro dell’attore. Finito il periodo di cura otterrà nuovamente qualche ruolo per un film di primaria importanza? Probabilmente la porta di Warner rimarrà chiusa, ma non è escluso che tra qualche anno un’altra major possa decidere di puntare sul suo talento. Il percorso di redenzione, però, è attualmente solo all’inizio e prima di scoprire cosa accadrà alla fine passerà molto tempo.
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