Soprattutto nei primi anni 2000 Eric Bana è stato uno dei nomi più caldi di Hollywood. In quel periodo, infatti, l’attore è stato scelto per impersonare Hulk, in uno dei primissimi film Marvel, e persino Ettore in Troy. Dopo quel periodo però l’attore ha deciso di mollare la città delle stelle.
Successivamente, infatti, Eric Bana avrebbe gradualmente continuato a rifiutare ruoli di prima fascia per prendere parte a film maggiormente nelle sue corde. Fra questi ad esempio ci sono ruoli di poco spessore in Funny People, film con Judd Apatow o Il Segreto in cui ha recitato accanto a Jim Sheridan.
Eric Bana a lavorare per Hollywood si sentiva come in gabbia per questo ha deciso di trasferirsi in Australia
Non solo, l’attore non avrebbe disdegnato neanche la partecipazione ad alcuni film indipendenti australiani. Proprio in questi giorni, quindi, tornerà al cinema l’uomo con uno dei film che è stato campioni di incasso in Oceania: The Dry. In questo lungometraggio, quindi, Bana ha rivestito anche il ruolo di produttore.
Il suo personaggio, inoltre, l’agente Aaron Falk, si è trovato a tornare nella sua città natale per assistere al funerale di un suo amico. Qui però l’uomo si ritroverà ad indagare su uno spinoso casa di omicidio. Il personaggio di Eric Bana, infatti, è un detective nato in provincia e si occupa soprattutto di casi legati alla finanza.
Nell’intervista l’attore ha parlato anche dal suo passato da comico
Come detto dallo stesso attore durante un’intervista questo è un film davvero particolare con dei personaggi ricchi di sfaccettature. Non solo, l’uomo ha spiegato come spesso ama mettere mani su varie fasi di lavoro. Come ricordato da Bana, infatti, all’epoca in cui si occupava di stand up comedian, scriveva da solo i suoi pezzi e per questo adora seguire anche le fasi di scrittura dei film in cui lavora.
Infine ha spiegato come non sia per nulla nostalgico della sua epoca ad Hollywood. Per lui, infatti, lavorare al ruolo del protagonista è noioso. Non solo, in quelle parti Eric Bana ha confessato di sentirsi in gabbia. Al momento, quindi, l’attore si è detto molto felice di vivere in Australia dove può essere libero di essere se stesso senza dover sottostare alle regole di Hollywood.
Anche riguardo il suo passato da comico l’attore si è espresso spiegando come si è andato a guardare i suoi vecchi pezzi per capire se avesse offeso qualcuno infrangendo una delle nuove “restrizioni” di quell’ambito. Come spiegato da lui stesso però questo rischio non dovrebbe essere stato corso dato che lui si occupava soprattutto di attualità.