Encanto, Camilo doveva essere uno dei protagonisti: perché Disney ha cambiato idea

Encanto: ecco come doveva essere Camilo
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Camilo, uno dei personaggi del 60° Classico Disney, Encanto, inizialmente era completamente diverso rispetto alla versione finale. Ecco come era stato pensato.

Encanto è il 60° Classico Disney uscito nelle sale cinematografiche italiane a novembre del 2021 e successivamente distribuito sulla piattaforma streaming Disney+ per poi essere rilasciato in versione home video.

Encanto: ecco come doveva essere Camilo
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Encanto: ecco la prima versione di Camilo

Il film d’animazione ha ricevuto un enorme successo sia da parte degli spettatori che dalla critica ed ha vinto il Golden Globe e il Premio Oscar come miglior film d’animazione battendo l’altro classico in gara sempre di casa Disney, Raya e l’ultimo drago e il film Pixar, Luca.

Inoltre, uno dei suoi brani, Non si nomina Bruno, è stato per molto tempo ai vertici delle classifiche di vendita superando di gran lunga All’alba sorgerò del classico Frozen e diventando una delle canzoni tratte da un film Disney più venduta e ascoltata.

La trama del film gira attorno a Mirabel, l’unica dei Madrigal senza alcun potere e questo la porta a sentirsi fuori posto. Ma quando la casita dove abita comincia ad avere qualche problema toccherà a lei salvarla per evitare che tutti i componenti della sua famiglia perdano il potere e si ritrovino senza un abitazione.

Tra i personaggi di questo classico troviamo Camilo, il cugino di Mirabel che ha come potere quello di assumere le sembianze di qualsiasi persona voglia.

Il suo ruolo, all’interno del film è comico e molto marginale, ma inizialmente nei piani della Disney c’era quello di farlo diventare l’antagonista principale di Encanto.

Camilo avrebbe fatto pesare a Mirabel, in modo velato il suo essere senza dono e avrebbe dovuto avere una bellissima voce con il quale cantava storie e favole per intrattenere tutti gli abitanti del villaggio.

La scelta della Disney

Inoltre, avrebbe avuto problemi di apparenza e gli sarebbe pesato l’eccessiva richiesta di perfezione da parte di sua nonna, a tal punto da non ritenendosi all’altezza avrebbe nascosto il suo vero aspetto con il suo potere, rendendosi più attraente.

Ma per via di aver mantenuto un aspetto diverso a lungo tempo, lui stesso si sarebbe dimenticato del suo vero volto e dopo il crollo della casita sarebbe stato svelato il suo segreto a tal punto che persino i suoi genitori non sarebbero riusciti a riconoscerlo.

Alla fine però il personaggio di Camilo è stato ridimensionato per dare più spazi ad altri personaggi femminili e alcuni tratti della sua personalità da bullo e da perfettino sono stati ripresi e inseriti nel carattere di Isabela.

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