Il complotto da 150 milioni di dollari che sconvolse il mondo nel pallone nel 2015
Sono numerose le serie tv, così come i film, ambientati nel mondo dello sport e sul gioco del calcio. Nel corso della storia cinematografia e televisiva “dello sport più bello del mondo” ne abbiamo viste di tutti i colori, biografie come nel caso del film Il Maledetto United in cui nella pellicola veniva ricostruita la carriera e la vita dell’allenatore inglese Brian Clough, o ancora la serie tv Puerta 7 di Netflix, in cui a farne da padrona sono gli scontri tra le tifoserie. La serie tv che andremo ad analizzare in quest’articolo riesce a cogliere le parti migliori di entrambe le opere sopracitate, grazie sì alla narrazione di eventi realmente accaduti ma che va anche a mostrare il lato più sporco e malato del calcio.
Stiamo parlando della nuova serie tv El Presidente in uscita il prossimo venerdì 5 giugno 2020 in esclusiva sulla piattaforma streaming Amazon Prime Video. L’annuncio dell’opera di genere drammatico è avvenuta lo scorso 26 marzo con la premessa di andare a raccontare lo scandalo denominato FIFA Gate che ha colpito il mondo del calcio nel 2015. Il protagonista della vicenda è Sergio Jadue, un uomo divenuto presidente della squadra della sua cittadina natale, la Union La Calera. L’ascesa di Jadue nell’associazione del calcio sudamericano, la Conmebol, fu rapidissima, passò infatti alla presidenza della squadra cilena alla poltrona di numero uno del calcio cileno, sino ad arrivare ad essere uno dei membri di punta della predetta Conmebol.
La serie ci porterà quindi ad esplorare i lati più oscuri del mondo del pallone troppo spesso sepolti o, come in questo caso, conosciute solamente in Sud America e che necessitano di essere riportate a galla per fare in modo che queste cose non possano più accadere nel futuro prossimo.