Efootball 2022 finalmente è completo: cosa cambia e quanto pesa l’aggiornamento

efootball season 1 Fantasynow

La patch 1.0.0 di efootball 2022 è finalmente giunta: il simulatore calcistico di Konami ha raggiunto la sua versione definitiva.

Quello dei simulatori calcistici è un mondo a parte all’interno di quello dei videogiochi. Negli anni ’90 per trovare un gioco di calcio che potesse in parte restituire il feeling di questo splendido sport bisognava andare nelle sale giochi e spendere i propri gettoni con Virtua Striker. Il primo simulatore calcistico capace di appassionare milioni di possessori di console e pc è stato FIFA ’98: per la prima volta si poteva prendere la propria squadra preferita e giocare le competizioni principali con un sistema di gioco che non fosse isometrico (con la visuale dall’alto). Ad impreziosire la formula c’erano poi le qualificazioni ai mondiali e i mondiali stessi.

efootball season 1 FantasynowL’anno successivo è giunto sul mercato Winning Eleven IV, poi diventato International Super Star Soccer 2000 in Europa, ed il mondo di appassionati di calcio si sono divisi in due squadre: i fan della giocabilità arcade di FIFA e quelli della giocabilità maggiormente simulativa di ISS. Questo duopolio è durato fino al 2020, quando ISS era diventato per tutti PES ormai da oltre un decennio. Lo scorso anno Konami ha deciso di non pubblicare un nuovo gioco, ma di fornire una patch che aggiornasse le rose e quest’anno ha debuttato con efootball 2022.

La prima differenza tra questo e Pes è la sua natura: non si tratta più di un videogame stand alone con componente single player e multyplayer, ma di un videogame free-to-play che sarà la base per un titolo online ad aggiornamento continuo. In sostanza hanno applicato la formula di Apex, Fortnite e Warzone ad un gioco di calcio. Non sarà dunque necessario acquistarlo, ma tutti, con qualsiasi piattaforma in possesso, potranno scaricarlo e giocarlo con gli amici.

Giunta la patch 1.0.0., efootball 2022 raggiunge la sua versione completa

L’idea avuta da Konami è potenzialmente vincente, ma il lancio del gioco è stato gravato da problematiche di natura tecnica e contenutistica. Innanzitutto c’era una selezione di sole 9 squadre e si poteva scegliere solo di fare un incontro amichevole. Certo, giocando online il numero di squadre aumentava a dismisura, ma il netcode del gioco era ballerino e l’esperienza contro un avversario online diventava frustrante se non si era in possesso di una connessione degna di nota.

Poi c’erano i problemi di gameplay: fisica del pallone e contrasti di gioco irreali, ritmo della partita eccessivamente compassato, IA di avversari e compagni di squadra inesistente. A questi si aggiungevano quelli grafici: calciatori che si deformavano al contrasto, animazioni che partivano in ritardo, smorfie d’esultanza che deformavano i volti e il pubblico sugli spalti che sembrava cartonato. In poche parole, un disastro.

Konami ha lavorato a lungo per rifinire il gioco e sistemare bug, glitch, animazioni e fisica del gioco e secondo quanto riferito dalle varie testate giornalistiche invitate alla prova in anteprima a Londra è stato fatto un ottimo lavoro. Ogni aspetto carente è stato migliorato e sebbene ci sia ancora qualcosa da smussare, adesso il videogioco è quantomeno fruibile e godibile per chi vi si approccia. Inoltre sono stati aggiunti i campionati, le squadre, la modalità “Master League” online, dunque anche a livello contenutistico i passi avanti sono stati enormi.

La patch è giunta oggi su tutti gli store digitali e potrà essere scaricata gratuitamente. Se avete poco spazio, però, potrebbe essere necessario eliminare qualcosa, visto che il peso è di oltre 37 giga. Qualora si trattasse di un gioco a pagamento probabilmente non sarebbe consigliato l’acquisto, ma dato che è gratuito dare un’altra possibilità al gioco Konami potrebbe non essere una cattiva idea.

Lascia un commento