Dying Light 2: dettagli, trama e curiosità sul survival horror

Dopo diversi rinvii, finalmente il prossimo mese debutterà il nuovo capitolo di Dying Light, il survival game a tema zombie. In questo secondo capitolo sottotitolato Stay Human, quindi, vedremo come a distanza di 20 anni l’epidemia si sia diffusa a tutto il mondo.

Nel primo capitolo, infatti, il virus che ha reso le persone zombie fu limitato alla sola Harran, una città che si stava preparando ad ospitare i propri giochi olimpici. Questo sequel, dunque, ci mostrerà come la situazione è rapidamente peggiorata mettendo alle strette l’umanità.

Annunciato nel 2018, Dying Light 2: Stay Human è disponibile dal 4 febbraio

Sono pochi, infatti, i grandi insediamenti che sono riusciti a resistere alla piaga.  Tra di essi c’è “La Città” un luogo piegato persino fra conflitti interni dei sopravvissuti. Sarà proprio in questo clima che il nostro protagonista, Aiden Caldwell, farà il suo ingresso nell’accampamento.

Il sottotitolo Stay Human, come detto dagli sviluppatori non fa riferimento solo a non farsi contagiare dagli zombie ma nelle scelte che saremo chiamati a fare. Alcune di essi, infatti, rischieranno di farci perdere la nostra umanità condannando alla morte alcuni degli abitanti de La Città.

La più grande differenza fra questo secondo capitolo ed il primo Dying Light, infatti, sarà proprio l’aspetto narrativo dove il giocatore avrà un peso decisamente maggiore effettuando scelte che muteranno la storia. Persino i personaggi avranno una cura maggiore con alcuni attori che hanno accettato di dare le proprie fattezze.

Il nuovo gioco di Techland promette di riprendere le meccaniche del primo capitolo e migliorarle esponenzialmente

Nello specifico Lawan, una vera e propria combattente di questo mondo, sarà rappresentata da Rosario Dawson. Anche in questo sequel, da quel che siamo riusciti ad intravedere dai trailer, l’ambientazione resterà molto varia passando da quartieri urbani alle periferie più abbandonate.

A differenza del suo “cugino” Dead Island, sviluppato sempre dalla Techland, la forza di Dying Light è che il protagonista potrà fare parkour saltando da un palazzo all’altro senza così spostarsi con l’ausilio di autovetture. Questo aspetto è un tratto importante della serie tanto che sono state realizzate oltre 3mila nuove animazioni per rendere le nostre arrampicate e i nostri salti più realistici possibili.

Non mancheranno, infine, dei contenuti gratuiti post lancio come alcuni DLC ispirati alle fazioni presenti ne La Città o serie di attività ed eventi che ci terranno impegnati almeno fino ad aprile. Entro fine giugno, invece, dovrebbe uscire il primo contenuto a pagamento che andrà ad approfondire la storia principale del titolo.