Anche prima della sua uscita in sala si erano diffusi diversi rumor secondo cui in Doctor Strange in the Multiverse of Madness avremmo rivisto il personaggio interpretato da Elizabeth Olsen nel Marvel Cinematic Universe, Scarlet Witch. Non solo però, la strega avrebbe avuto anche un ruolo di rilievo nella pellicola.
Delle premesse però che non sono bastate a salvare il film da diverse critiche, una su tutte aver incentrato tutto proprio su Wanda Maximoff. Nonostante Kevin Smith si sia detto entusiasta dopo aver visto la pellicola, la verità è che sono in molti gli utenti che sui social hanno espresso il loro disappunto.
Le critiche, come detto però, non riguarderebbero la qualità del secondo lungometraggio dedicato a Doctor Strange ma proprio nel fatto che non sarebbe quest’ultimo il vero protagonista della storia e avrebbe avuto più senso dedicare il film direttamente a Scarlet Witch.
Ovviamente, come per ogni cosa, c’è anche chi la pensa nella maniera esattamente opposta. Su Reddit infatti c’è anche chi stravede per il personaggio impersonato da Elizabeth Olsen ed è stato felice ricevesse tutto questo tempo on screen. Insomma il dibattito è ancora aperto e nonostante le opinioni discordanti la polemica sta tenendo il film ancora sulla cresta dell’onda.
Ad ogni modo sappiamo come Scarlet Witch sia un personaggio fondamentale per quanto riguarda i multiversi e per tanto non c’è da sorprendersi se in questa pellicola sia stata così presente. Proprio grazie a quest’ultima e alla sua personalissima serie tv, la prima ad essere lanciata in esclusiva su Disney Plus, Wandavision, abbiamo visto l’introduzione di questi “mondi alternativi”.
Proprio in una recente intervista, inoltre, abbiamo scoperto come con il giusto materiale ed una storia all’altezza la Olsen sarebbe disposta anche a mettersi a lavoro su di un film interamente dedicato alla strega. Questo però non succederà nell’immediato dato che l’attrice ha raccontato di essersi presa una pausa dalle scene.
Vedremo, quindi, quali saranno i piani per il futuro della Marvel ma una cosa è certa, con la variante introdotta dai multiversi potranno essere liberi di creare e sperimentare storie in ogni momento che, nel caso non ritenute all’altezza, potranno sempre essere ambientate in una Terra alternativa, in modo da non doverle rendere canoniche al 100%.
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