Lo sceneggiatore dell’ultima pellicola Marvel, Doctor Strange in the Multiverse of Madness, Michael Waldron, ha spiegato come esisterebbe una versione alternativa del film con un finale completamente diverso.
Il lungometraggio, dunque, come sappiamo, è stato diretto da Sam Raimi il quale ha fatto ritorno in un film Marvel dopo che nei primi anni duemila si occupò della prima trilogia di Spider-Man. Al posto di Tobey Maguire però qui nei panni del protagonista abbiamo avuto Benedict Cumberbatch.
Lo sceneggiatore di Doctor Strange in the Multiverse of Madness ha svelato come ci sia una versione del film con un finale alternativo
Per parlare del finale alternativo pensato dallo sceneggiatore però sarà necessario fare spoiler, di conseguenza se dovete ancora guardare il film non proseguite nella lettura. D’altronde Doctor Strange in the Multiverse of Madness è da poco approdato su Disney Plus e quindi è disponibile per la visione a tutti gli abbonati al servizio.
Nel film, quindi, potremo vedere il Doctor Strange di Terra 616 dare la caccia e uccidere Sinister Strange, una sua variante corrotta e malvagia nata dal Darkhold. Il piano di quest’ultimo, quindi, è stato uccidere tutte le varianti di Strange sparse nel multiverso, raggiungendoli tramite la magia nera del Libro dei Dannati.
Sinister, inoltre, ha cercato in ogni modo una soluzione per restare con Christine Palmer. Il film, quindi, si è chiuso con il Doctor Strange che è tornato nel suo universo con anche il terzo occhio. Il finale alternativo però avrebbe dato molto più enfasi alla scena con l’occhio aggiuntivo che si sarebbe aperto solamente dopo che Sinister si sarebbe girato.
Il finale alternativo avrebbe salutato gli spettatori con un colpo di scena
Il tutto, infine, sarebbe dovuto essere arricchito dall’iconica risata del cattivo di turno che avrebbe reso il tutto più macabro. Insomma questo doveva essere un vero e proprio bad ending con anche Wong che avrebbe messo in guardia il mago su possibili conseguenze.
D’altronde Stephen ha usato il potere del darkhold per controllare il suo stesso cadavere, una mossa a dir poco rischiosa. Le azioni del protagonista, quindi, avranno delle consegue che forse egli ha già carpito dato che il regista si è lasciato sfuggire qualche parolina in merito.
Insomma nei prossimi film quasi certamente vedremo uno Strange diverso, sicuramente più potente ma anche profondamente cambiato dagli eventi che hanno avuto luogo nel film. Al momento, quindi, non sappiamo quando il personaggio tornerà in scena ma l’hype attorno ad un ipotetico Doctor Strange 3 è già molto alto.