Disney plus ha annunciato l’arrivo di un nuovo abbonamento a basso costo che prevede però un compromesso. Ecco di quale si tratta.
Disney+ è una piattaforma in streaming on demand che nel giro di pochi anni ha conquistato milioni di utenti.
Il suo successo è dovuto per via dei molti contenuti al suo interno che vanno dai classici Disney ai prodotti Marvel, passando per l’universo di Star Wars e contenuti originali.
Disney plus: in arrivo un abbonamento low cost
Grazie all’acquisto della Fox da parte della Disney, gli utenti hanno anche la possibilità di guardarsi film e serie tv che non sono stati prodotti inizialmente dalla Disney, infatti tra i programmi più visti della piattaforma ci sono I Simpson.
Inoltre, Disney+, da la possibilità di fruire di un canale dedicato ai ragazzi più grandi e agli adulti, intitolato Star nel quale vengono mensilmente inseriti nuovi film e nuove serie tv, tra cui Love, Victor, spin off del film Love, Simon in Italia uscito nelle sale cinematografiche con il titolo Tuo, Simon.
La Disney ha anche avuto modo di pubblicare sulla sua piattaforma in streaming contenuti originali come il live action di Lilli e il Vagabondo o il film in versione animata di Diario di una schiappa o ancora il prossimo live action in forma ibrida dedicato a Cip e Ciop e per via della pandemia del Covid-19 ha pubblicato i film Pixar Luca e Soul e a breve pubblicherà il nuovo film Red.
L’abbonamento annuale costa 89.90€ all’anno o se si preferisce l’opzione mensile la quota ammonta a 8.99€ al mese.
Ma in tutto il mondo a partire dal 2023, compresa l’Italia, sta per arrivare una forma di abbonamento a low cost.
Il compromesso dell’azienda
L’unico compromesso è che dato che ci sarà un prezzo inferiore con questa modalità, durante la visione dei contenuti e durante gli episodi, ci saranno degli intervalli pubblicitari.
In questo modo, come afferma la Presidente della divisione Media and Entertainment Distribution, Kareem Daniel, l’obiettivo è quello di poter raggiungere i 300 milioni di abbonati, il numero che si aspetta l’azienda, rispetto i 100 milioni attuali.
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Una scelta azzardata dato che il motivo di alcuni utenti dell’utilizzo di queste piattaforme streaming sta proprio nella particolarità di fruire dei suoi contenuti senza interruzioni pubblicitarie.
Questa forma di abbonamento vedrà luce entro fine anno negli USA e poi successivamente in tutto il mondo.
Non resta che attende per capire se questa strategia da parte dell’azienda riesca ad incrementare i suoi abbonati raggiungendo, così, la cifra desiderata.
