La serie che sta spopolando in Giappone raggiungerà il proprio “climax” il prossimo mese
Demon Slayer o per meglio dire Kimetsu no yaiba in giapponese, per chi non lo sapesse, è diventato mese dopo mese il manga di punta di Weekly Shonen Jump negli ultimi mesi, riuscendo a scavalcare, in termini di vendite, persino un mostro sacro come One Piece di Eiichiro Oda. Demon Slayer, infatti, è stato senza ogni dubbio il manga del 2019, basti pensare che nel mese di novembre ha venduto ben 12.057.628 copie contro le 10.134.232 del già citato One Piece, interrompendo un primato di vendite, da parte dell’opera di Oda, che durava da diversi anni. Questa premessa è necessaria se si pensa che la fine del manga è stata praticamente annunciata.
Una vera e propria stranezza, infatti, che Weekly Shonen Jump rinunci in questo momento ad uno dei suoi manga di punta. Basti pensare ai vari Death Note, Naruto o persino Bleach, tutte opere che sono proseguite a causa di forza maggiore solo per il loro successo, rovinandone di fatto la trama ed il finale della storia. La notizia della conclusione del manga di Koyoharu Gotoge è arrivata in primo luogo da Anabel Espada Norma, uno dei redattori dei manga di Norma Editorial (casa editrice spagnola- ndr) che ha ribadito, anche tramite dirette streaming, il mese in cui Demon Slayer si sarebbe concluso.
Infine, a togliere ogni dubbio ci ha pensato la stessa Weekly Shonen Jump che tramite un “tweet” dal loro account ufficiale ha ribadito la conclusione della serie entro maggio 2020. Questo però non significa che il manga di Gotoge non possa avere successivamente dei seguiti, dei prequel o persino degli spin-off come ribadito dall’autore stesso nel corso di un’intervista. Non ci resta che aspettare perlomeno il prossimo mese per capire se già dalla fine del manga ci verranno svelati futuri piani per la fortunata serie shonen.