Nonostante sia uno degli attori più brillanti attori della nostra epoca, Daniel- Day Lewis ha anche moltissimi detrattori. Fra di essi spicca anche il nome di David Harbour, la star di Stranger Things.
Il metodo che ha reso famoso l’attore, infatti, non sarebbe visto di buon occhio da quest’ultimo il quale lo ha definito senza senso. Fra l’altro lo stesso David Harbour avrebbe imparato l’arte della recitazione attraverso il classico metodo americano.
David Harbour ha fortemente criticato il metodo di Daniel- Day Lewis definendolo senza alcun senso
L’attore ai microfoni di GQ Magazine però ha confessato di non crederci più. Nello specifico ha raccontato come durante i suoi primi anni di carriera interpretasse un re scozzese parecchio burbero. Nello specifico gli fu detto di dire cose come “Adesso uccido quel gatto”.
Per immedesimarsi nel personaggio, quindi, Harbour arrivò a pensare di dover uccidere qualcuno per capire cosa si prova ma ovviamente non lo fece. Per questo motivo l’attore pensa come questo metodo fatto di una cura maniacale per il proprio personaggio sia sbagliato.
Nel corso dell’intervista, quindi, la star di Stranger Things non ha potuto non nominare Daniel- Day Lewis, l’attore vincitore di ben tre premi Oscar. Nonostante egli consideri il suo collega a dir poco straordinario il suo processo creativo per Harbour è praticamente senza senso.
Persino Mads Mikkelsen, conosciuto per le serie di Hannibal e ad Animali Fantastici, ha sparato a zero contro il metodo. Se il film, infatti, non si rivela all’altezza delle aspettative tutto il lavoro svolto dagli attori sarà stato vano.
L’uomo ha perso ben 36 kg dall’inizio della terza stagione della serie tv
In caso di film di serie B, infatti, nessuno farà attenzione a qualcuno che non ha abbandonato il suo personaggio. Dello stesso avviso è anche la new entry del Marvel Cinematic Universe Will Poulter il quale approva il metodo solamente in due circostanze.
La prima è che il proprio modo di entrare nel personaggio non danneggi gli altri attori del set ed il secondo che lo studio di quest’ultimo non deve rasentare una scusa per avere comportamenti inappropriati.
Ad esempio Poulter si riferiva alla forma fisica da raggiungere per alcuni ruoli. Lo stesso David Harbour, infatti, dall’inizio della terza stagione di Stranger Things ha confermato come abbia dovuto perdere ben 36 kg. Ad oggi, inoltre, l’uomo ha detto che non sarebbe sicuro di ripetere quest’esperienza.