Daniel Radcliffe ha dichiarato di non essere interessato a vestire nuovamente i panni di Harry Potter nel seguito ‘The Cursed Child’.
Il successo della saga Harry Potter è talmente grande da essere paragonabile a saghe come Star Wars e James Bond. Ancora oggi, a 10 anni di distanza dall’uscita al cinema dell’ultimo capitolo della saga, milioni di persone in tutto il mondo sognano di poter vedere nuovamente i protagonisti vestire i panni dei loro beniamini. Un desiderio che è stato solo in parte placato dalla produzione di ‘Animali Fantastici’, serie che ci narra la storia di Grindelwald, alcuni fatti che spiegano meglio la divisione tra “Sangue Puro” e “Mezzo Sangue” che porterà all’ascesa di Voldemort e in parte la gioventù di Albus Silente.
Inoltre gli appassionati sanno benissimo che un continuo alla storia di Harry Potter e alle vicende narrate nei Doni della Morte esiste e nel 2016 ne è stato fatto uno spettacolo teatrale che però è andato in scena solo a Londra. Il prosieguo della storia si chiama ‘The Cursed Child’ e vede come protagonisti principali i figli di Harry, Ron e Hermione.
La minaccia del signore del male non è ancora del tutto debellata e toccherà agli eredi degli eroi di Hogwarts far sì che non si concretizzi. Chiaramente nella storia si rivedono tutti i personaggi che abbiamo imparato ad amare ed Harry, ormai divenuto il sostituto di Albus Silente, avrà il compito ancora una volta di salvare il mondo insieme al figlio.
L’attore però si è detto disinteressato al ruolo: “Questa non è la risposta che qualcuno vorrà, ma penso di essere stato in grado di tornare indietro e godermela perché non fa più parte della mia vita quotidiana“. Come tutti gli attori diventati famosi per un singolo personaggio, anche Daniel ha sofferto perché il pubblico continua ad accostarlo a quella produzione, impedendogli di fatto di emergere per altri ruoli e interpretazioni.
Attualmente, dunque, Radcliffe è esclusivamente interessato a crescere professionalmente e ottenere ruoli che possano affrancarlo da quel successo ottenuto in giovanissima età. La sua non è una chiusura definitiva, ma momentanea all’eventuale progetto: “Sto arrivando a un punto in cui mi sento come se fossi uscito da Potter e sono davvero felice di dove sono ora, tornare indietro sarebbe un cambiamento così enorme per la mia vita. Non dico che non accadrà mai, ma i ragazzi di Star Wars hanno avuto circa 30, 40 anni prima di tornare indietro”.
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